rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Sport

Calcio Catania, firmato l'accordo con l'Agenzia delle Entrate: Tacopina sempre più vicino

Resta adesso da chiudere e formalizzare l'accordo con l'altro creditore istituzionale del club etneo, ovvero il Comune di Mascalucia, prima di arrivare al closing definitivo

Dopo aver raggiunto l'intesa, il Catania e l'Agenzia delle Entrate mettono nero su bianco l'accordo raggiunto nei giorni scorsi. Si chiude così la partita con uno dei due enti istituzionali da sempre coinvolti nello scenario della trattativa tra Sigi e Tacopina. Resta adesso da definire e chiudere l'accordo con il comune di Mascalucia per arrivare al closing definitivo e passare il testimone a Tacopina, pronto a iniziare la nuova avventura ai piedi dell'Etna. 

Con l'Agenzia delle Entrate, creditore istituzionale del Calcio Catania, il debito iniziale era di 12,4 milioni di euro. In virtù dell'accordo raggiunto e anche firmato, si riduce adesso a 5,7 milioni di euro, rateizzabili in 10 anni, con la "copertura" inoltre di un'ipoteca sull'impianto sportivo di Torre del Grifo, struttura che è già a garanzia del prestito stipulato col Credito sportivo per la sua realizzazione.

Resta adesso da chiudere e formalizzare l'accordo con l'altro creditore istituzionale del club etneo, ovvero il Comune di Mascalucia. Come riportato da Catanista, martedì ci sarà la riunione di maggioranza del consiglio comunale di Mascalucia per proporre l'accettazione della proposta Sigi.

Questo il passaggio iniziale che dovrebbe portare alla dilazione del debito, di poco superiore ai 2 milioni di euro, che il Catania vanta nei confronti dell'ente comunale e che dovrebbe essere dilazionato in 10 anni. Prima di effettuare questa rateizzazione di un debito relativo ai tributi, si dovrà però passare da una delibera di giunta e dal consiglio comunale, per formalizzare il tutto. 

Resta aperto il nodo relativo alla fideiussione: si cerca la soluzione. Rientrano nel credito nei confronti del Catania anche altre due questioni, una relativa al risarcimento danni per quanto riguarda il campo di calcio a 11, l'impianto Turi Guglielmino di Massanunziata e infine un'opera pubblica relativa ad un accordo avvenuto già tanti anni fa tra le parti, elemento perequativo in favore della collettività, opera mai stata realizzata nel tempo dal Calcio Catania.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio Catania, firmato l'accordo con l'Agenzia delle Entrate: Tacopina sempre più vicino

CataniaToday è in caricamento