Calcio Catania che verrà, Pellegrino a CataniaToday: "Settore giovanile prioritario, stima per Biagianti"
La data del 5 agosto è alle porte. Uno scoglio importante e tutt'altro che semplice da superare. Senza dimenticare questa tappa imprescindibile, abbiamo provato a delineare il quadro sportivo del futuro. Le parole chiave saranno lavoro e progetto a lunga durata
Tracciare il Calcio Catania che verrà. CataniaToday ha provato a farlo, intervistando Maurizio Pellegrino. Forse ancora un po’ prematuro riuscire a dare coordinate precise a livello sportivo. Dopo la data storica del 23 luglio, con il passaggio di consegne del Calcio Catania alla Sigi attraverso la procedura competitiva disposta dal Tribunale, resta infatti alle porte la data del 5 agosto, quella relativa all’iscrizione al campionato, con i paletti stringenti fissati dalla Covisoc che andranno affrontati e rispettati.
Intanto nella mattinata odierna è stato ufficialmente firmato l’atto di compravendita che formalizza il passaggio di proprietà del 95,4% del capitale sociale del Calcio Catania e dei beni e delle attrezzature del Centro Sportivo Torre del Grifo alla Sigi, Sport Investment Group Italia.
Maurizio, battuta veloce dopo la firma dell’atto di compravendita
Grande soddisfazione. Questo atto formale ufficializza quanto avvenuto ieri
Tema nuovi soci all’interno di un sistema di azionariato diffuso. Allo stato attuale quanto sarebbe importante l’ingresso di nuovi soci e capitali per far fronte ad una programmazione sportiva di livello
Idea dell’azionariato diffuso è stata un’idea vincente. Rimane la nostra identità che ci ha permesso di ottenere questo grande traguardo. In questo momento siamo pronti ad affrontare altre esigenze ed è chiaro che l’innesto o l’aiuto di nuovi soci potenzialmente rilevanti non fa altro che potenziare anche la società. Oltre che per l’aspetto economico, questo è un aspetto che inciderebbe nell’ottica di un progetto a lunga durata. Più siamo, più forza economica si ha a disposizione, più il progetto ne esce consolidato e rinvigorito
Da 1 a 10 quanto fa paura la data del 5 agosto legata all’iscrizione al prossimo campionato
Molta paura. Sono stati riscontrati imprevisti dell’ultimo momento e ulteriori problemi, siamo venuti a conoscenza di tante scadenze ultime. Quello del 5 agosto insomma è un ulteriore step realmente impegnativo, dopo quello dell’acquisizione della società. Ci stiamo tutti stringendo intorno a questo appuntamento per lavorarci e scongiurare ogni forma di pericolo
Allenatore: deve essere un profilo carismatico o tattico
Un allenatore il Catania ce l'ha ed è Lucarelli. Come è giusto che sia, merita considerazione e stima. E’ chiaro però che ancora dobbiamo affrontare il tema dell’allenatore visto che la priorità è in questo momento l’iscrizione al campionato
Una bandiera come Biagianti può essere un punto di partenza per uscire dalle sabbie mobili della serie C?
Vediamo nel prossimo futuro. Marco ha dato l’anima per questa maglia e lo ha fatto con grande impegno e serietà. Gode della mia stima incondizionata.
Quanto è importante la figura del direttore sportivo e in generale se rispetto alla precedente gestione avete in mente di definire ruoli e competenze per puntare su un lavoro sinergico e non centralizzato in una sola figura
Si, questa è una giusta osservazione. Cambio di marcia radicale. Ognuno deve prendersi delle responsabilità in base alle proprie competenze. Giusto strutturare quindi una società che possa condividere tutto, tramite confronto, e che possa arrivare alle decisioni mettendo in gioco diverse competenze
Settore giovanile. Come gestirlo rispetto al passato e cosa può dare in ottica futura
Questo è un lavoro a lungo termine, va fatto nel corso degli anni. Il settore giovanile è la mia scommessa più grande oltre a pensare ovviamente alla prima squadra
Biondi si è affermato in maniera netta e decisiva in questa stagione
Ritengo innanzitutto sia un ragazzo molto serio. Il giocatore in questo momento ha fatto benissimo, ma lui sa meglio di me che può fare ancora tanto e non vedo l’ora di rivederlo