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Giovedì, 25 Aprile 2024
Porte chiuse e campo neutro / Paternò

Calcio, Paternò-Catania a porte chiuse e in campo neutro

Il match che si disputerà domenica prossima e valevole per l'ottava giornata del campionato di Serie D Girone I non vedrà la presenza di pubblico e si giocherà in un altro campo rispetto al "Falcone e Borsellino" squalificato per un turno. I rossazzurri paternesi giocheranno la successiva gara casalinga nel proprio stadio, ma a porte chiuse. Questo il verdetto del giudice sportivo dopo alcuni episodi legati all'ordine pubblico verificatisi in occasione della sfida di domenica scorsa tra Paternò e Licata.

I biglietti per la partita di domenica prossima tra Paternò e Catania, match valido per l'ottava giornata del campionato di Serie D Girone I, erano andati a ruba. Polverizzati i 1500 posti a disposizione della tifoseria etnea. Oggi, però, il giudice sportivo della LND si è espresso relativamente ad alcuni fatti accaduti in occasione dell'ultima gara disputata dai paternesi in casa contro il Licata (match vinto dalla compagine ospite) decretando la chiusura dello stadio "Falcone e Borsellino" per un turno: la gara con la squadra del patron Ross Pelligra si dovrà dunque disputare in campo neutro e a porte chiuse. Non è finita qui: il Paternò dovrà giocare la gara successiva tra le mura amiche a porte chiuse anche se potrà tornare sul proprio campo. Comminata anche una sanzione pecuniaria di 3.500 euro come si legge nel comunicato di cui riportiamo uno stralcio:

"PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari. SOCIETA' SQUALIFICA DEL CAMPO DI GIOCO PER UNA GARA EFFETTIVA CON DECORRENZA IMMEDIATA – CAMPO NEUTRO – PORTE CHIUSE ED AMMENDA DI € 3.500,00 PIU’ UNA ULTERIORE GARA A PORTE CHIUSE SUL PROPRIO CAMPO: PATERNO CALCIO Per avere propri sostenitori nel corso del primo tempo lanciato una bottiglia di acqua piena da un litro e mezzo che colpiva in pieno volto un calciatore avversario che rimaneva a terra per circa un minuto rendendo necessario l'intervento dei sanitari. I medesimi sostenitori nel corso del secondo tempo lanciavano un petardo nel proprio settore che rendeva necessario l'intervento della Forza Pubblica; Per la intera durata della gara, inoltre, intonavano cori gravemente offensivi e intimidatori all'indirizzo della società avversaria e della Terna Arbitrale. Al termine della gara, molte persone non identificate né autorizzate ma chiaramente riconducibili alla società, indebitamente presenti nel recinto di gioco, seguivano l'Arbitro e rivolgevano espressioni offensive al suo indirizzo e all'indirizzo degli Organi Federali. Solo l'intervento delle Forze dell'Ordine consentiva l'allontanamento di detti soggetti e il conseguente rientro negli spogliatoi della Terna Arbitrale. Sanzione così determinata anche in considerazione della idoneità del lancio della bottiglia ad arrecare gravissime conseguenze alla incolumità dei calciatori".

Sanzione anche per il Catania (900€) per l'indroduzione e l'utilizzo nello stadio di Cercola in occasione di Mariglianese-Catania di fumogeni.

A seguito della notizia della squalifica del campo e conseguente chiusura al pubblico degli spalti per la partita Paternò-Catania, il club ospitante ha diffuso una nota tramite i propri canali specificando che "i tifosi che hanno già acquistato i biglietti tramite postoriservato.it riceveranno automaticamente il rimborso. I tifosi che hanno comprato i biglietti in altro modo potranno richiedere rimborso tornando nei punti vendita".

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