Sbadigli a tratti. Attimi di paura, invece, quando il Cagliari alza i ritmi. Le tante assenze e gli infortuni hanno pesato: l'ultimo sforzo per restare in scia con le grandi non si è concretizzato. Il Cagliari si conferma un avversario ostico. Oggi un pareggio, l'anno scorso una sconfitta firmata Ibarbo.

SBADIGLI. Ritmi blandi. I rossazzurri faticano, viste le tante assenze, a costruire gioco. Si poteva fare di più? Visto il risultato finale, rimane di certo l'amaro in bocca. Tanto di cappello, però, anche al Cagliari, che ha giocato un'ottima partita, arrivando pericolosamente sotto porta, più di una volta.

Pericolosissime le ripartenze degli ospiti. Meno pungenti le sortite rossazzurre, affidate agli unici lampi di Gomez. Il resto lo fa Andujar, che grazie ai suoi lanci prova ad innescare le punte del Catania. Il centrocampo, invece, fatica ad impostare la manovra, palesemente farraginosa.

PAURA FINALE. Thago Ribeiro va vicino al gol. Marchese salva. Questa l'immagine finale che racchiude il senso dell'intero match. Un Catania impreciso, svogliato, quasi stanco a tratti. La brutta copia di quello visto 2 giornate fa contro l'Udinese. Adesso parlare di Europa torna ad essere un miraggio. Rimane, comunque, la grande stagione disputata. Peccato per le ultime gare. Cosa è mancato?

TABELLINO CATANIA-CAGLIARI 0-0

Catania (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Bellusci, Spolli, Marchese; Izco, Biagianti (37' st Salifu); Keko, Castro (26' st Doukara), Gomez; Bergessio. A disp: Frison, Messina, Augustyn, Legrottaglie, Capuano, Potenza, Rolin, Ricchiuti, Cani, Petkovic. All.: Maran
 
Cagliari (4-3-3): Agazzi , Pisano (31' Cabrera); Rossettini, Astori, Avelar; Dessena, Conti, Nainggolan ; Ibarbo (12' st Ekdal), Pinilla, Sau (32' st Thiago Ribeiro). A disp: Avramov, Ariaudo, Casarini, , Nené. All.: Pulga-Lopez

Arbitro: Valeri

Ammoniti: Cabrera , Nainggolan, Pinilla , Ekdal , Bellusci