Disfatta Catania, netto ko rimediato in casa contro il Cosenza
Gli uomini di Pulvirenti appaiono in debito di ossigeno. Unica nota lieta è quella dell'esordio del giovane Di Stefano
Il Catania crolla sotto i colpi del Cosenza e rischia di dire definitivamente addio alla possibilità di disputare i playoff. Prova opaca dal punto di vista tecnico, ma soprattutto fisico. Gli uomini di Pulvirenti appaiono infatti in debito di ossigeno. Unica nota lieta è quella dell'esordio del giovane Di Stefano.
COSENZA IN PALLA. Catania in balia del Cosenza per tutto il primo tempo. I rossazzurri non riescono a creare nessun pericolo dalle parti di Perina e faticano ad imbastire trame offensive degne di note. La squadra ospite sovrasta tatticamente e fisicamente gli etnei che vivono 45 minuti in pieno stato confusionario. Le reti di Letizia prima e Statella poi sono viziate da due errori grossolani, il primo commesso da Bucolo che manca il contatto con la sfera, il secondo dopo un passaggio in orizzontale di Marchese intercettato.
LA REAZIONE DURA APPENA 15 MINUTI. Pulvirenti cambia due uomini e toglie dal campo gli impalpabili Mazzarani e Tavares. Pozzebon e Barisic gli uomini gettati nella mischia. Una mossa questa che smuove gli animi in campo, ma soltanto per pochi minuti. I rossazzurri sono sterili in fase di manovra e dal punto di vista atletico fanno fatica ad alzare i ritmi. Gli unici tentativi arrivano dalla distanza con Di Grazia prima e il giovane Di Stefano dopo. Troppo poco per dare segnali di risveglio. Il risultato scorre inesorabile verso il termine del match.
TABELLINO CATANIA-COSENZA 0-2 (14' Letizia; 40' Statella)
CATANIA (4-3-3): Pisseri; Parisi, Drausio, Marchese, Djordjevic; Bucolo, Scoppa (Di Stefano 67’), Mazzarani (Barisic 50'); Di Grazia, Tavares (Pozzebon 50'), Russotto.
COSENZA (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Pinna, D’Orazio; D’Anna, Calamai, Ranieri, Statella; Letizia, Baclet (Mendicino 67')
Ammoniti: Djordjevic, Perina
