Catania, un solo risultato: servono i tre punti contro Juventus e Napoli
Ritiro a Ragusa in vista delle ultime 10 gare di campionato. Il Catania tenta la disperata rincorsa verso una salvezza che sembra un vero e proprio miraggio. Le prossime due partite le più difficili sulla carta, ma nel momento migliore possibile, visti gli impegni europei "di fuoco"
Ritiro a Ragusa in vista delle ultime 10 gare di campionato. Il Catania tenta la disperata rincorsa verso una salvezza che sembra un vero e proprio miraggio. Stando ai risultati e al calendario, la squadra del tecnico Maran versa in uno stato vegetativo, in attesa della sentenza definitiva. Solo un miracolo al momento potrebbe risvegliare i rossazzurri dall'incubo della retrocessione.
PRO E CONTRO. Serve una vittoria nelle prossime due partite casalinghe. Di fronte le corazzate più forti del campionato insieme alla Roma di Garcia: Juventus e Napoli. La sfida imminente in Europa League da dentro-fuori contro la Fiorentina non permetterà agli uomini di Conte di concentrare le forze esclusivamente per la sfida al "Massimino". Dall'altro lato il Catania, dopo il ritiro forzato disposto dal presidente Pulvirenti, avrà tempo necessario per ritrovare vigore.
Inutile dire come il gap con i bianconeri dal punto di vista tecnico sia evidente: un punto a favore questo per la Juventus. Così come per il Napoli, che avrà inoltre più tempo, rispetto ai primi in classifica, per preparare la gara di campionato contro il Catania. Paradossalmente si prospettano le due partite più difficili sulla carta, ma nel momento migliore possibile, visti gli impegni europei "di fuoco" che attendono gli uomini di Benitez e Antonio Conte.
Superato il duo infernale tutti i calcoli lasceranno il tempo che trovano: soltanto una vittoria infatti potrà ridare speranze, oggi sfumate quasi del tutto. La doppia batosta rimediata contro Chievo e Sassuolo, due dirette concorrenti per la salvezza, ha tagliato infatti le gambe alla rincorsa rossazzurra. Il destino sa essere però strano, ecco perchè il Catania dovrà riconquistare i punti persi, questa volta non contro due dirette concorrenti, ma contro le squadre più forti del torneo. Vietato sbagliare quindi, in caso contrario le porte della retrocessione saranno definitivamente aperte.