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Sabato, 20 Aprile 2024
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Lo Monaco in conferenza stampa: "Trenta giorni di tempo per ricorrere al Tas"

Tra i tanti temi toccati dall'amministratore delegato etneo anche quello relativo al "caso Castro". Altra grana a cui far fronte quella con il giocatore Rosina: "Dovremo pagare 153 mila euro" ha confermato Lo Monaco

Nel momento più delicato della stagione per il Catania, Lo Monaco decide di parlare pubblicamente in conferenza stampa. Alle vittorie che stentano ad arrivare sul campo, si aggiungono anche le sentenze della Fifa e del colleggio arbitrale della Lega Pro, rispettivamente sui casi Castro e Rosina, eredità delle passate gestioni societarie. Tutto questo nella settimana della sfida contro il Messina che potrebbe dire tanto sul futuro della squadra.

CASO CASTRO. Lo Monaco ripercorre le tappe che hanno portato alla penalizzazione della squadra etnea in classifica. "Il Catania è stato sanzionato diverso tempo fa. Nel 2014, per l'esattezza, doveva pagare al Racing una somma che non ha pagato. In virtù di questo mancato pagamento il Racing ha chiesto alla Fifa l'applicazione della sanzione prevista in questi casi, ovvero una penalizzaizone di un massimo di 6 punti. La sanzione è stata ratificata e la Fifa ha poi notificato il tutto alla Figc. Infine è stato tutto trasmesso alla Lega Pro.

Il tentativo di Lo Monaco. "Appena subentrato ho tentato di fare un accordo con il Racing" ha spiegato l'amministratore delegato rossazzurro. "Al Racing abbiamo così dilazionato il pagamento di 210 mila euro, con le prime due rate da noi pagate. E, insieme al Racing, abbiamo inviato alla Fifa un dosser in cui era il Racing stesso che chiedeva, visto l’accordo,la sospensione della pena nei confronti del Catania"

"La Fifa ha però fatto presente come la sanzione fosse già comminata - ha precisato il direttore - Abbiamo ora 30 giorni di tempo per ricorrere al Tas, cosa che faremo come annunciato".

CASO ROSINA. E' di ben 153 mila euro la somma che la società rossazzurra dovrà corrispondere al calciatore Alessandro Rosina, oggi in forza alla Salernitana. Lo Monaco conferma le indiscrezioni già circolate nella giornata di ieri e spiega come il pagamento avverrà una volta ufficializzata la decisione del Colleggio.

RISANAMENTO ECONOMICO. “Il risanamento è prioritario ed è sicuramente l’obiettivo primario in questo momento. Abbiamo quattro anni alle spalle di amarezze. Oggi il Catania è in Lega Pro ed è partita con un handicap in classifica, il che ha fatto diventare il quadro dal punto di vista tecnico un po’ critico. L’obiettivo resta costruire una squadra competitiva con un buon livello di gioco".

“Sino ad oggi il lavoro è stato tanto. Abbiamo sistemato Rolin, Piermarteri, parte della situazione Rinaudo, Gillet. Il tutto contando una situazione debitoria pregressa da affrontare. Non si devono avere debiti con altre società della Fifa per essere iscritti regolarmente al campionato, questa è la base per qualsiasi società di calcio”

RIGOLI. “Si può essere bravi allenatori in tutte le categorie. Al di là dell’appeal. Rigoli finirà il campionato con il Catania” tuona Lo Monaco. “Abbiamo sofferto solo contro il Matera, che ci ha messo davvero alle corde. Tutte le altre gare sono state fatte dal Catania sotto il profilo del gioco. Questo è sintomatico di una squadra viva. L’attacco è invece mancato clamorosamente, in relazione alle potenzialità dei singoli in rosa”.

EPISODI E RAMMARICO. Lo Monaco ritorna sulle gare disputate sin qui dal Catania e lascia trasparire rammarico per i mancati risultati. “Episodi hanno determinato le partite disputate, ma siamo noi che determiniamo un risultato. C’è rammarico, è inevitabile. Il pareggio con la Reggina è stato subito a 6-7 minuti dalla fine. Con l’Akragas un'ottima gara disputata si è tramutata in una sconfitta. Il rammarico è per quello che poteva essere, ma non è stato. La colpa resta comunque nostra perché dovevamo vincere e incidere, anche se gli episodi ci hanno penalizzato”

CRESCITA DEI GIOVANI. “Barisic, Di Grazia. Altri giocatori interessanti che stiamo aspettando come Piermarteri. I giovani sono il patrimonio del Catania, giocatori con contratti pluriennali. La base da cui ripartire”. 

Per quanto riguarda i nuovi arrivati trapela invece fiducia: "Drausio si è ambientato bene, Scoppa ha bisogno di rifiatare e ci auguriamo possa ripartire. Anche Silva ha iniziato bene la stagione. Li aspettiamo entrambi, perché hanno dimostrato di essere dei buoni giocatori”
 

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