Si salvi chi può. Frase mai più profetica quella che precede la trasferta di "Marassi" contro il Genoa di Gasperini. In casa Catania dopo la sconfitta rimediata contro il Chievo si torna a masticare amaro. Soprattutto per i numerosi problemi in vista della sfida di domenica: non ultima la lesione al crociato rimediata da Castro. L'intervento è andato a buon fine, ma i tempi di recupero non sono brevi.

L'incostanza di elementi fondamentali nelle passate stagioni rende ancora più complicata la rincorsa salvezza. Almiron, dopo la rete siglata contro il Livorno, continua a non rientrare dai rispettivi problemi fisici. Barrientos spesso è stato discontinuo nel corso della stagione, anche a livello fisico. A rischio la sua presenza anche al Marassi. Tolto Bergessio per squalifica i grattacapi sono tanti, anche perchè manca un degno sostituto del centravanti argentino. Maran potrebbe allora puntare su un centrocampo solido e provare così a fare risultato contro i grifoni.

QUI GENOA. Gilardino al centro dell'attacco, dopo essere uscito anzitempo contro il Napoli per fare spazio a Calaiò. Sculli e Konate dovrebbero completare il trio offensivo, mentre Gamberini non ha ancora recuperato. Squalificato Mazuzalem, al suo posto probabile l'impiego di Cofie.

QUI CATANIA. Maran pensa al 3-5-2, vista l'assenza di Bergessio e il dubbio Barrientos, che proverà però a stringere i denti. Anche Leto non in condizioni ottimali, ma dovrebbe farcela. Il rilancio di Keko quindi è quasi scontato, anche se la pedina Fedato non è da scartare. A centrocampo i soliti Izco, Lodi e Rinaudo. Dietro Rolin centrale in caso di difesa a 3, con Bellusci e Spolli.

PROBABILI FORMAZIONI

Genoa (3-4-3): Perin; Antonini, De Maio, Burdisso; Motta, Cofie, Bertolacci, Antonelli; Konatè, Gilardino, Sculli.

Catania (3-5-2): Andujar; Rolin, Bellusci, Spolli; Alvarez Izco, Lodi, Rinaudo Peruzzi; Leto, Keko