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Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

Il leggendario stile marziale cinese del “Tàijíquán”

L'antica arte marziale cinese si tramuta in ginnastica “dolce”, meditazione, salute in movimento rivolto ai “meno giovani”, per un progetto gratuito targato “Asc Catania” e promosso dall'amministrazione comunale di Mascalucia

Dalla Cina... con la “dolce ginnastica”! Il benessere psicofisico a ogni età, la prevenzione delle malattie generate dall'invecchiamento e dagli scorretti stili di vita, una riattivazione dell'autonomia psico-motoria; sono tutti concetti chiave, legati al progetto presentato dall'ente di promozione sportiva “Asc Catania” e approvato e promosso dall'amministrazione comunale di Mascalucia. Il leggendario e antichissimo stile marziale cinese del “Tàijíquán”, che da originaria tecnica di combattimento orientale ed arte marziale, si è oggi imposta in Occidente come ginnastica salutistica, meditazione in movimento e tecnica di medicina preventiva anti-stress, si è tramutata nei giorni scorsi in un corso gratuito di ginnastica per i “meno giovani” residenti a Mascalucia. “Si tratta di un mio progetto - spiega il vicepresidente delle 'Attività sportive confederate' di Catania, maestro decano catanese di Wushu Kung-fu, Nello Mauro - di Taiji Quan presentato al comune di Mascalucia, assolutamente gratuito, che è stato accettato e promosso di buon grado. L'amministrazione comunale, ha messo a disposizione l'elegante salone conferenze ed incontri della sede distaccata di Massannunziata, per due incontri la settimana. Le persone, adesso numerose, si sono avvicinate a questa ginnastica e sofisticata arte marziale 'interna' millenaria e... se ne sono innamorate!”. L'iniziativa di Taiji quan, dallo spot pubblicitario-promozionale: “Nel movimento trovare la calma, nella calma trovare il movimento”; decollata lo scorso 15 ottobre, in collaborazione con l'assessorato allo Sport del comune mascaluciese, “è diretta da me - continua Nello Mauro -, ed è rivolta in particolare a persone over cinquant'anni, prevede due incontri settimanali di un’ora e trenta ciascuno, con piccole pause, per circa dieci mesi. Abbiamo anche ricevuto la visita del sindaco del comune etneo, Vincenzo Magra, accolto con calore dai partecipanti, il quale nell'occasione ha voluto constatare di presenza la partecipazione e i benefìci di questa ginnastica dolce, portando contemporaneamente i saluti dell'amministrazione comunale, da lui guidata”. L’attività ginnico-sportiva amatoriale, non prevede obbligatoriamente l’utilizzo di spazi convenzionali per la sua pratica, ma possono essere utilizzati ambienti come palestre, spazi al chiuso o all'aperto, e sale d’incontro. “La lezione - continua il maestro Mauro - prevede una prima parte di 55 minuti di attività motoria di tipo aerobico dolce, finalizzata al miglioramento delle qualità fisiologiche, al miglioramento della coordinazione motoria e allo stimolo della memoria; con una seconda parte, più tecnica, dove si studiano le basi, le movenze e la 'routine' detta Taolu, dello stile praticato, precisamente il Taiji stile Yang”. Come più volte sottolineato dal vice presidente dell'ente “Asc Catania”, il progetto di ginnastica “dolce” le cui origini si perdono nella “notte dei tempi” cinesi, “rappresenta un ottimo metodo a disposizione dei cittadini nell’ambito della prevenzione della demenza senile e uno dei pochi in Italia in questo ambito specifico. Attraverso lo sviluppo delle lezioni si allenano contemporaneamente il corpo e il cervello con esercizi motori attraverso attività svolte in compagnia, contrariamente ad altri sistemi solo cognitivi che si praticano da soli: insomma esiste una completa flessibilità ed adattabilità del progetto, a qualsiasi realtà ed età”.

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