Lecce-Catania, le pagelle: Parisi in bambola, Bergamelli diligente
Soffre il terzino destro le iniziative di Doumbia e Carrozza. Prova maiuscola invece dei centrali rossazzurri, bravi a contenere le scorribande di un Lecce in palla. In avanti vivace Calderini, Calil non in perfette condizioni
Ecco le pagelle di Lecce-Catania. Finisce 0-0 allo stadio di "Via del Mare".
Lecce (4-2-3-1) Perucchini; Beduschi (dal 78' Vecsei), Freddi, Camisa, Liviero, Suciu (dal 82' Salvi), De Feudis, Lepore, Surraco, Doumbia (dal 65' Carrozza), Diop.
Catania (4-3-3) Liverani 6,5, Parisi 5, Pelagatti 6,5, Bergamelli 6,5, Nunzella 6, Scarsella 6,5, Musacci 5 (Agazzi 6 50'), Castiglia 6, Calderini 6,5, Calil 5,5 (Plasmati 80'), Di Grazia 5,5 (Falcone 6 59')
MiglioriToday. Bergamelli. Se il Catania tiene il risutato il più a lungo è merito del centrale difensivo più autoritario nel match di oggi: proprio Bergamelli. Dialoga bene con il compagno di reparto, Pelagatti, e infonde sicurezza ai compagni. Attento.
Scarsella. Nel primo tempo non rinuncia ai suoi soliti inserimenti. Fisicamente regge l'onda d'urto degli avversari e quando prova ad affacciare il naso in avanti è sempre un pericolo. Dimostra una continuità di rendimento importante.
Calderini. Ha nel tiro da fuori una delle sue arme migliori. Ne sfodera uno proprio nel secondo tempo, andando vicino alla rete e dando una scossa ai rossazzurri, chiusi alle corde per circa 25 minuti del secondo tempo. Dimostra di avere vivacità e mezzi tecnici importanti.
PeggioriToday. Parisi. Doumbia va a nozze dalle sue parti. La gara del giovane terzino destro è in salita sin dalle prime battute e le difficoltà arrivano principalmente in fase di copertura. Attenuante, e non da poco, la bravura dell'avversario, vivace e sempre pronto ad imbastire occasioni pericolose. E' lui l'anello debole della retroguardia rossazzurra nella gara odierna. Tramortito.
Musacci. Soffre in mezzo al campo per tutto il primo tempo. Argina a fatica le scorribbande degli avversari e quando deve impostare il gioco trova qualche difficoltà. Ancora non al top della condizione. Da rivedere.