Il turista, che è poi giunto al pronto soccorso del Garibaldi "in stato di ebrezza da alcolici e con un emorragia celebrale in atto da verosimile
aggressione fisica", è stato seguito dal suo aggressore e poi picchiato con due pugni al volto, sbattendo violentemente la testa a terra. Ha subito un intervento, ma la prognosi è ancora riservata. Il ladro, ora a Piazza Lanza, ha rubato il suo telefono ed una parte di sigaretta elettronica
Si tratterebbe di un ventenne extracomunitario, accusato di rapina e lesioni. Il turista, giunto al Garibaldi con delle gravi lesioni, è ancora ricoverato in condizioni stazionarie
I fatti risalgono ad una mattina di fine dicembre in cui Lucio Patanè, già arrestato per danneggiamento, atti persecutori ed estorsione proprio ai danni dell’imprenditore, avrebbe aggredito e minacciato l'uomo mentre era fermo con la propria auto presso un distributore di benzina
Momenti di tensione su un bus della linea 935 Amts, in Corso Sicilia. Un uomo sotto l'effetto di crack ha aggredito l'autista ed un vigile urbano intervenuto per bloccarlo. E' stato necessario l'intervento di tre volanti della questura, che hanno dovuto utilizzare il taser. Il 41 enne fermato, è stato poi portato al Garibaldi centro ed è piantonato dai poliziotti
Un poliziotto che stava cercando di fermare il detenuto minorenne, con problemi psichiatrici, ha riportato la frattura di tibia e perone. A breve sarà operato
L'uomo era in evidente stato di alterazione ed ha anche tentato di spaventare alcuni ragazzini, prendendosela poi con l'autista che ha cercato di farlo scendere dal bus
L'artista era in strada con il suo cane. Una frase "sgradita" ha suscitato una reazione violenta da parte del proprietario di due molossi, che lo ha colpito con un calcio
L’aggressione è avvenuta nella tarda serata di ieri. L'uomo accoltellato è stato condotto con un’ambulanza all’ospedale di Militello Val di Catania dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico
Dopo aver ricevuto un netto rifiuto ad una richiesta di denaro, con la rassicurazione di un supporto sotto altre forme, il tossicodipendente è andato in escandescenza
L'episodio è stato denunciato dal Sappe. La scorsa domenica nel carcere minorile di Bicocca un giovane detenuto di origini maghrebine si è scagliato contro un agente e un vice comandante, rimasti entrambi feriti durante la collutazione e refertati con una prognosi di cinque giorni
Durante una delle ultime liti familiari, la madre ottantenne ha riportato diverse fratture alle ossa del naso, alla rotula sinistra, alla caviglia ed alla mano destra ed alcune lacerazioni, guaribili con una prognosi di 30 giorni
Un uomo di 28 anni si è reso protagonista dello sconsiderato gesto e ha anche spintonato un'infermiera che si era frapposta tra lui e il medico aggredito. Intervenuti i carabinieri
L'aggressore è affetto da problemi psichiatrici ed è già stato protagonista di altri episodi di violenza nel carcere minorile di Catanzaro. La denuncia del sindacato di polizia Sappe,"La consistente presenza di detenuti con problemi psichiatrici è causa, da tempo, di gravi criticità per quanto attiene l'ordine e la sicurezza delle carceri del Paese"
L'uomo, subito arrestato dopo l'aggressione compiuta lo scorso 1 novembre, si trova adesso presso il centro di permanenza per i rimpatri di Caltanissetta. Anche in passato aveva compiuti reati analoghi
Il primo cittadino Fabio Mancuso ha manifestato la propria solidarietà all’agente e alla polizia di Stato, esprimendo il proprio cordoglio e disgusto per l’accaduto
L'episodio è stato denunciato dal Siulp. L'agente è stata portata in pronto soccorso e poco dopo dimessa con diversi giorni di prognosi. L'uomo, un 28enne con diversi precedenti per resistenza e reati contro la persona, parlando con i poliziotti avrebbe dichiarato di aver aggredito le colleghe perché voleva parlare con un uomo e non con una donna
Vista l’entità dell’aggressione, è chiamato personale del 118 al fine di poter prestare le prima cure alla vittima, successivamente trasportata presso il pronto soccorso del San Marco
A ricostruire il fatto è il segretario provinciale della Ugl Salute catanese, Carmelo Urzì. A farne le spese è stato un pediatra, colpito in modo violento al volto, ed un’infermiera che è stata spintonata nel tentativo di dissuadere l’aggressore, bloccato poi dalle guardie giurate
Sono stati tutti denunciati in quanto ritenuti responsabili di oltraggio, resistenza, minacce gravi e lesioni personali a pubblico ufficiale nei confronti del personale intervenuto, nonché del danneggiamento di due auto in uso alla polizia di Stato, porto abusivo di oggetti atti ad offendere ed istigazione a disobbedire alle leggi. Applicati anche quattro avvisi orali e due daspo