L'arcivescovo Renna in visita all'Istituto del mare "Duca degli Abruzzi"
"Nella società di oggi mi preoccupa molto la povertà educativa. Bisogna combattere contro la mancanza di valori nei contesti sociali difficili", ha detto l'arcivescovo
"Nella società di oggi mi preoccupa molto la povertà educativa. Bisogna combattere contro la mancanza di valori nei contesti sociali difficili", ha detto l'arcivescovo
La portavoce Elena Rosa è intervenuta con un comunicato, ribadendo il valore simbolico delle esibizioni danzanti
"Quando si riduce la Santa ad un santino, ad una figura simbolo - afferma l'arcivescovo di Catania, Luigi Renna - come se fosse un mito simile alle antiche divinità, allora noi riduciamo la portata del messaggio cristiano. Che è dire no al maligno, a chi vuole rinnegare la tua fede ed i valori che in essa sono presenti". "Non si può ricondurre la fede al sacco - aggiunge - o al cero che si porta in processione, se non c'è una vita di preghiera, di sacramenti, tutto l'anno"
Monsignor Renna ha evidenziato l’importanza della scuola come luogo di educazione
Mons. Luigi Renna ha inviato un messaggio agli studenti, ai dirigenti, docenti e personale della scuola di Catania e delle città e paesi dell’arcidiocesi in concomitanza con l'inizio del nuovo anno scolastico
L'arcivescovo di Catania, Luigi Renna, nella conferenza che precede le ormai prossime festività, invita i cittadini ad "osare, come le donne che avevano seguito Gesù fin sotto la croce", facendo anche riferimento alle elezioni comunali che porteranno il capoluogo al voto a fine maggio
Nella mattinata di ieri, l’Arcivescovo di Catania, Luigi Renna, ha visitato - in occasione della recita di Natale - l’asilo comunale di San Giovanni Galermo "adottato" dalla Fondazione Ventorino
Renna ha incontrato il capo centro, Carmine Mosca, i funzionari, gli ufficiali e il personale in servizio presso la struttura
"La legittima difesa è necessaria per difendere i civili, ma - ha detto l'arcivescovo di Catania - occorre vigilare perché non si crei una strategia nella quale la deterrenza porti davvero ad una avventura senza ritorno. Noi siamo qui perché vogliamo avere un pensiero cristiano sulla pace, sulla guerra, sull'uso delle armi, sull'ordine internazionale"
Il nuovo vescovo di Catania, Luigi Renna, ha incontrato questa mattina i giornalisti presso la sede dell'Arcivescovado di via Vittorio Emanuele, presentandosi alla città ed elencando le sue priorità. "Anche la mia Puglia, come Catania, è bellissima e con alcune contraddizioni. La provincia di Foggia, da cui provengo, è segnata dalla presenza di tre mafie: la garganica, la foggiana e la cerignolana, chiamate 'quarta mafia' in Italia, per progressione cronologica. Mi rendo conto - ha detto Renna - che è necessario fare i conti con queste realtà. Noi, come Chiesa, abbiamo il compito dell'annuncio e della denuncia insieme. Ma abbiamo anche il compito di educare. Ed io, nei sei anni trascorsi a Cerignola, ho cercato di infondere nei presbiteri e nella gente il desiderio di educare le nuove generazioni. Tutto questo a partire dalle famiglie"
"Una nuova energia per la Chiesa - ha detto il Sindaco - che contribuirà all’azione di sostegno soprattutto alle fasce più deboli della popolazione gravata dalle ferite del Virus, rinnovando il profondo segno lasciato tra i fedeli da monsignor Salvatore Gristina"
Monsignor Salvatore Genchi ha dato l'annuncio alla città, seguito da un lungo applauso e suono a festa delle campane della Cattedrale