L'uomo, adesso, si trova agli arresti domiciliari. Le armi, tutte sequestrate e perfettamente funzionanti, saranno inviate al RIS di Messina per verificarne il loro eventuale utilizzo in eventi delittuosi
I poliziotti della squadra mobile hanno eseguito una perquisizione all’interno di un locale cantina, in uno stabile a Monte Po, che era stato trasformato in una sorta di base logistica per la cessione di sostanze stupefacenti
I rinvenimenti di armi e munizioni sono avvenuti in tutte le province e, in particolare, in quella catanese, con armi sequestrate a Catania, Mineo, Caltagirone, Palagonia, Belpasso
Non è casuale questo tipo di ritrovamento: spesso nei quartieri periferici della nostra città, le armi che "scottano" sono nascoste in zone isolate, vecchi edifici abbandonati o perfino in anfratti naturali, tra cui le tante grotte disseminate nel territorio etneo
L'uomo aveva in casa anche alcune dosi di cocaina. E' stato arrestato mentre l’arma sequestrata sarà oggetto di esami di laboratorio da parte del Ris di Messina per verificarne l’eventuale utilizzo in fatti di cronaca
Ha confidato che aveva intenzione di vendere quelle armi e le munizioni come ferraglia a peso. Questo però non è bastato ad evitargli la traduzione al carcere catanese di Piazza Lanza
Sono stati fermati dai carabinieri che hanno trovato dentro l'auto di 4 uomini di Adrano un vero e proprio arsenale. Hanno detto ai militari di temere eventuali rapine a Catania
Le misure cautelari riguardano 9 persone di cui 8 finite in carcere. Tra i destinatari del provvedimento restrittivo anche i responsabili di un tentato duplice omicidio consumato nel rione di Librino nel maggio del 2019
Lorenzo Schillaci imponeva la fornitura di droga agli spacciatori di San Giovanni Galermo per conto del clan Nizza e dirimeva i contrasti interni ai gruppi. Per festeggiare il Capodanno del 2018 non ha esitato a sparare colpi di kalashnikov in strada, vicino a clienti in coda e ad un bambino
Da tempo i militari avevano effettuato una discreta attività investigativa che aveva fatto nascere ragionevoli dubbi sul fatto che l’uomo potesse detenere arm
Criminali di Catania, vicino a Cosa nostra, che trafficavano cocaina, marijuana, hashish e crack sono stati arrestati dalla Guardia di finanza del capoluogo etneo che ha eseguito un'ordinanza cautelare per 25 persone
Sul ritrovamento la Procura distrettuale di Catania ha aperto un'inchiesta, al momento contro ignoti. Indagini sono in corso per identificare chi avesse l'uso del terreno
I finanzieri del comando provinciale di Catania hanno arrestato Salvatore Raciti, 36 anni, uno dei soci del “Capannone Sas. di Isaia Francesco & C.” meglio noto come Lido “Le Capannine”, con sede in viale Kennedy