Mentre i prezzi su tutta la rete stradale e autostradale tornano a salire, e il gasolio preoccupa per la crisi nel Mar Rosso, la guardia di finanza di Ravenna scopre un florido mercato parallelo di carburante: sequestro di un distributore, di autocisterne e di 140.000 euro in contanti
Rincari senza sosta: sono diventate sei le regioni in cui la benzina self ha superato quota 2 euro al litro. Le associazioni dei consumatori chiedono il taglio delle accise, una strada troppo onerosa per l'esecutivo
Ancora rialzo per i prezzi dei carburanti sulla rete italiana: la verde torna a sfiorare i due euro al litro. I sindacati insistono: "È necessario il taglio delle accise"
Le previsioni non possono mai andare oltre il termine ravvicinato di 4 giorni in considerazione delle variabili di mercato (greggio, cambio, ecc.). Ma ci sono prime vaghe proiezioni di un ulteriore ribasso fino a 1,8 euro al litro in estate e ci si sta attestando su una dinamica generale di prezzi tendenzialmente meno sostenuti
Annunciati tagli alla produzione petrolifera: i prezzi potrebbe salire "verso i 100 dollari" mettendo a rischio gli sforzi per contenere l'inflazione e caro benzina
L'esecutivo tira dritto. Resta (per ora) l'obbligo per i distributori di esporre la cartellonistica con la media dei prezzi di riferimento accanto a quelli praticati. Ma ci sono anche altre possibili novità all'orizzonte (emendamenti permettendo)
In Italia su 2.518 controlli della guardia di finanza, 989 violazioni alla disciplina prezzi nei distributori. Dona (Unc): "Multato il 39,3% dei benzinai". Intanto sta per scattare l'embargo ai prodotti raffinati provenienti dalla Russia, con tutte le conseguenze del caso
Il governo Meloni ripesca lo strumento già introdotto da Prodi nel 2008. Introducendo però delle modifiche. Come funziona in concreto il meccanismo in vigore da oggi
Ivan Calabrese, presidente provinciale di Figisc-Confcommercio, ha analizzato la situazione attuale, soffermandosi anche su una proiezione futura e sui possibili ulteriori provvedimenti per il contenimento dei costi
In molte pompe di benzina i prezzi di senza piombo e diesel sono già segnalati in discesa, ma quasi da nessuna parte il calo è "in picchiata" come sarebbe naturale conseguenza dopo il taglio via decreto legge di 25 centesimi al litro. Perché?
Questione di ore o giorni? I carburanti dovrebbero tornare sotto i due euro al litro: senza piombo a 1,88 euro al litro e gasolio a 1,85. Risparmio medio di 15 euro e 20 centesimi per fare il pieno. Ma da quando scatta il taglio medio di 25 cent al litro? Come stanno le cose
Domani il decreto "taglia-prezzi" sui carburanti: via a un primo taglio di 20 cent al litro per diesel e senza piombo. L'accisa mobile cala al crescere del prezzo di benzina e gasolio per alleggerire il carico complessivo. Il governo si muoverà come nella crisi del 2007-2008
Molti benzinai hanno già ribassato, ma il taglio di 15 centesimi arriverà con il via libera al decreto. Negli scorsi giorni ci sono state speculazioni? Ecco come stanno le cose
I vertici di Cna Sicilia sollecitano il governo Musumeci "ad imprimere un'accelerazione nel pressing nei confronti dello Stato" per ottenere parte delle accise generate dalla raffinazione petrolifera nazionale
ll caro carburanti, il taglio alle importazioni di grano, mais e derivati dalla Russia ed il quadro di generale instabilità economica, hanno avuto dure ripercussioni sull'intera filiera alimentare. Da qualche giorno cominciano a scarseggiare alcuni prodotti specifici e molti altri subiranno aumenti esponenziali
L'Amt è senza soldi e vengono dimezzate le corse nel capoluogo etneo. In particolare, mancano i soldi per pagare i fornitori di gasolio. Ecco che si registrano ritardi di almeno un'ora su tutte le linee