Bollo auto, sconto del 10 per cento per chi è in regola
È ancora attivo fino a luglio 2024 anche lo "straccia bollo" per coloro che intendano regolarizzare i pagamenti
È ancora attivo fino a luglio 2024 anche lo "straccia bollo" per coloro che intendano regolarizzare i pagamenti
In vigore da ieri il decreto dell'assessore regionale all'Economia Marco Falcone, che disciplina le modalità di accesso allo sconto del 10 per cento sul Bollo auto per gli automobilisti siciliani in regola con i pagamenti
Ciò al fine di consentire ai contribuenti siciliani di avere accesso alle agevolazioni della norma "Straccia bollo" e alle nuove scontistiche volute dal Governo regionale
Tra le novità, uno sconto del 10 per cento sul bollo auto per gli automobilisti in regola, a cui potrà sommarsi un ulteriore sconto del 10 per cento per coloro che sceglieranno la domiciliazione bancaria della tassa automobilistica
Per aderire alla regolarizzazione 'Straccia bollo', il contribuente, senza necessità di istanza, dovrà effettuare – entro il 31 ottobre – il pagamento esclusivamente nelle delegazioni Aci e nelle agenzie pratiche auto autorizzate
A renderlo noto l’assessorato dell’Economia, le cui rilevazioni attestano una crescita delle entrate del 33 per cento e quasi 70 milioni in più a confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso (266,4 milioni rispetto ai 200 milioni del 2022)
Il governo ha parlato di una possibile abolizione: la misura potrebbe essere inserita nella riforma fiscale. Ma a determinare cosa si potrà fare davvero saranno le risorse a disposizione
Il 28 febbraio si è chiusa la finestra temporale che consentiva di pagare gli arretrati del bollo auto senza interessi
La norma è stata pubblicata ieri in gazzetta ufficiale. Ora si attende il decreto dove saranno definite le modalità attuative che riguarderanno gli uffici Aci
A ricordarlo l’assessorato dell’Economia della Regione Siciliana, nell’ambito delle agevolazioni introdotte dalla legge regionale n.16 dello scorso agosto
La deputata regionale ha chiesto chiarimenti in merito all'esenzione del pagamento
Per le autovetture sino a 53 kilowatt che siano di proprietà di soggetti che non superino i 15 mila euro annui di reddito familiare, non sarà più richiesto il pagamento della tassa automobilistica
Questo il contenuto dell’emendamento di riscrittura dell’articolo 6 della finanziaria, varato ieri dopo l’esame da parte della commissione Bilancio all’Ars