L’assessorato regionale delle Autonomie locali ha avviato l’erogazione, ai comuni dei contributi per compensare i maggiori oneri causati durante lo scorso anno dall’aumento dei costi per l’energia elettrica. A Catania, 2 milioni 200 mila euro
Si allarga la platea di potenziali beneficiari della la misura approvata dal governo regionale proposta dall'assessorato delle Attività produttive, per andare incontro all'aumento delle spese per le imprese dopo il rincaro dei costi dell'energia
Lo ha detto Anthony Barbagallo, segretario regionale del PD Sicilia e capogruppo PD in commissione Trasporti alla Camera, a margine di un incontro nella sede di Acoset, il consorzio idrico dei comuni dell’Etna, indetto proprio per lanciare l’allarme sul caro bollette
Il contributo verrà erogato in percentuale (30%) sull’aumento (rispetto alle tariffe del 2021) del costo di gas e luce registrato tra il primo febbraio 2022 e la data dell’ultima fattura disponibile. L’importo massimo del beneficio concedibile ad ogni singola azienda è 20 mila euro. Tamajo: "Pronti ad erogare 250 milioni"
Il Consiglio di amministrazione dell’Università di Catania ha approvato, nella seduta odierna, lo stanziamento di risorse a beneficio del cosiddetto ‘bonus bollette’, una misura di welfare in favore dei dipendenti dell’Ateneo
"L'emergenza legata al caro bollette - dice Schifani - sta affliggendo anche gli enti locali siciliani, per questo abbiamo ritenuto di dover intervenire"
"Sto dalla vostra parte oltre che come presidente della Regione anche come cittadino e gli uffici stanno lavorando alla moratoria Irfis. Verrà sospeso il pagamento della quota capitale della rata in scadenza del mese di dicembre dei mutui". Lo ha detto il governatore Renato Schifani
Una mobilitazione unitaria per dire no al caro bollette e per chiedere interventi immediati a sostegno di imprese e lavoratori sui quali gravano costi energetici non più sostenibili.
Gli aumenti delle tariffe elettriche, della benzina, dei beni di prima necessità, dei generi alimentari stanno tagliando la capacità di acquisto delle famiglie e riducendo drasticamente la qualità della vita di milioni di persone: il 25 per cento delle buste paga è destinato ai rincari: mercoledì dalle 18 alle 20 si terrà un'assemblea popolare in piazza San Cristoforo, a Catania
Da Spinella a Savia fino ai panificatori e ai supermercati, anche Catania ieri sera è rimasta al buio. I commercianti hanno spento le proprie insegne luminose in segno di protesta contro i rincari dell'energia elettrica, ma le soluzioni sono lontane dall'essere individuate
Chi sarà tutelato dalle nuove misure e chi non subirà gli aumenti: facciamo il punto con il timore che anche dopo la tempesta il mercato energetico si assesterà su costi con livelli doppi rispetto al 2019.
L'allerta lanciata dal segretario regionale dell’associazione CODICI SICILIA – Centro per i Diritti del Cittadino Manfredi Zammataro in occasione dell’audizione delle associazioni antiracket e antiusura organizzata dalla Commissione Regionale Antimafia