Dopo oltre due settimane di protesta, attuata per chiedere che in Italia sia consentito il trapianto delle cellule staminali adulte "mesenchimali", Salvatore Crisafulli è stato costretto a sospendere lo sciopero della fame
Secondo la dichiarazione del fratello, da lunedì 9 luglio Salvatore Crisafulli smetterà di mangiare per protestare contro il sistema sanitario locale che non gli permette di provare una nuova cura