Aci Catena, i carabinieri arrestano uno spacciatore con 306 grammi di cocaina
Aveva in casa anche della mannite, sostanza usata per il "taglio" della droga, e materiale utile al confezionamento delle dosi
Aveva in casa anche della mannite, sostanza usata per il "taglio" della droga, e materiale utile al confezionamento delle dosi
Protagonista della vicenda un 45enne calatino. Nel corso della perquisizione dell'abitazione dell'uomo ha polizia ha rinvenuto anche un bilancino di precisione utilizzato per la pesatura della sostanza stupefacente
Durante la perquisizione dell'abitazione del pusher i carabinieri hanno rinvenuto 13 dosi di cocaina già confezionate per la vendita al dettaglio, uno scatolino contenente un bilancino di precisione, un borsello con materiale per il confezionamento e un coltello a scatto della lunghezza di 28 centimetri
Aveva con se 11 dosi di cocaina nel taschino dei pantaloni: l'autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto disponendo l’obbligo di dimora
E' stato fermato per un controllo in piazza Stesicoro e trovato in possesso di 50 grammi di droga. A casa ne custodiva un quantitvo quasi sette volte maggiore
L’uomo, un dipendente delle poste, ha dichiarato alla polizia di non sapere di cosa si trattasse e di avere trovato la busta contenente la sostanza stupefacente vicino ad un cassonetto della spazzatura
I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un 22enne e un 19enne, entrambi di Maniace, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. All'interno di una Fiat Punto trovati 53 grammi di cocaina
Al momento del controllo, nella frazione di Rovittello, l'uomo viaggiava insieme alla madre ed ha consegnato spontaneamente la droga ai carabinieri
Dalle analisi di laboratorio è emerso che dalla sostanza sequestrata si sarebbero potute ricavare circa 700 dosi dopo il "taglio"
La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire 15 dosi di cocaina, confezionate in cellophane trasparente, pronte per essere immesse sul mercato. C'erano anche un bilancino di precisione utilizzato per pesare le singole dosi e la somma di 170 euro, suddivisa in banconote da 50, 20 e 10 euro
C'erano anche circa 20 grammi di cocaina già suddivisa in involucri di vario peso e circa 30 grammi di mariujana
I poliziotti sono riusciti a coglierli in flagranza di reato mentre consegnavano della cocaina ad un cliente il quale, insieme a un altro accertato poco prima, è stato segnalato alla Prefettura
Permette alla criminalità di vendere a buon prezzo le partite di cocaina più sporca, lavorandole con bicarbonato o ammoniaca, ed avere clienti fedeli perchè schiavi della dipendenza. Chi la usa è sempre ad un passo dall'abuso e distrugge il proprio corpo, facendo anche terra bruciata nelle relazioni personali
Al vertice dell'organizzazione, che trafficava in marijuana e cocaina, c'erano due cugini, Attilio Salici ed Attilio Gaetano. Il loro quartier generale era un autonoleggio di San Giovanni Galermo. Gli introiti erano pari a circa 8mila euro al giorno. Anche a causa delle restrizioni anti-Covid, il gruppo operava tramite il "porta a porta"
Secondo le indagini, il comprensorio di Barrafranca costituiva un crocevia del traffico di stupefacenti e un punto di riferimento per l'intera provincia di Enna. Ciò grazie agli accordi tra gli esponenti della famiglia mafiosa locale ed alcuni esponenti del clan Santapaola di Catania ,che li avevano, a più riprese e con continuità, riforniti di droga
Apparentemente era un padre di famiglia con la passione dei cavalli. Ma gli investigatori lo hanno tenuto d'occhio per due anni, scoprendo come fosse in grado di importare grossi carichi di cocaina, marijuana ed hashish dall'Olanda. La droga viaggiava dentro confezioni di pasta Barilla
Quando ha capito che sarebbe stato perquisito, ha lanciato un involucro tra le sterpaglie, poi recuperato dai carabinieri
C'erano i dogo argentino e gli occhi vigili delle vedette a "coprire" gli spacciatori di via Piombai, nel cuore di San Cristoforo. Le abitazioni, attaccate l'una all'altra e provviste di cancelli di fortuna, complicavano il lavoro delle forze dell'ordine, agevolando la fuga in caso di perquisizione
La droga, immessa sul mercato catanese, secondo stime degli investigatori avrebbe fruttato incassi per circa un milione di euro alla malavita
Sono stati sequstrati in totale 31 grammi di cocaina, sostanza da taglio e materiale per il confezionamento della droga
In un deposito di materiale edile è stata trovata cocaina in pietra per un peso di 200 grammi: avrebbe fruttato 60mila euro
L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura
L’atteggiamento guardingo dei due ha indotto i militari ad effettuare un’approfondita ricerca a bordo del mezzo
La droga, del valore di oltre 300mila euro, se immessa sul mercato avrebbe fruttato una cifra pari a 800 mila circa
Entrambi si trovano ora ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio sostanza stupefacente