Regione e Confindustria hanno concordato che le priorità riguardano: la decontribuzione del costo del lavoro, la proroga della moratoria dei mutui e la revisione del prezzario nel campo dei lavori pubblici
Una perdita che si trascina dietro i cospicui investimenti effettuati almeno 6-8 mesi prima dello scoppio della pandemia, che non potranno essere coperti neppure nel corso dell’anno appena entrato"
Secondo i dati diffusi dalla Banca D’Italia, il Covid ha messo in ginocchio l’economia siciliana, condizionando nei primi nove mesi dell’anno l’imprenditoria che ha risentito delle misure di contenimento della pandemia