I motociclisti del nucleo radiomobile hanno aperto la strada al convoglio medico, permettendo ai medici di rispettare i tempi previsti per l'impianto degli organi vitali. Il trasporto finale a Palermo è avvenuto con un elicottero
Il processo di donazione è stato gestito dall’Uoc di Anestesia e Rianimazione di Militello, diretta da Gianluigi Morello, in stretta collaborazione con il Centro regionale trapianti, e il supporto del direttore del dipartimento per l’emergenza, Giuseppe Rapisarda, e del coordinatore aziendale trapianti, Marialuisa Granata
L’ultimo prelievo è di pochi giorni fa e ha riguardato cuore, fegato, reni e cornee; qualche settimana prima, erano stati donati fegato, reni e cornee. Significativo anche un terzo caso di donazione che però non ha avuto l’esito del trapianto
Il prelievo multiorgano è stato eseguito presso una delle sale operatorie di Humanitas dall'équipe dell'unità operativa di anestesia e rianimazione diretta da Adolfo Tomarchio, assistito da cinque infermieri, dal coordinatore per i trapianti dell’azienda ospedaliero universitaria policlinico “G. Rodolico – San Marco” di Catania, Alessandro Conti, e dai chirurghi dei centri trapianto regionali
Nello specifico il cuore della piccola è stato destinato a Padova, mentre fegato e reni all'ospedale Bambin Gesù a Roma. Il cordoglio di tutta la città espresso anche dal sindaco Pogliese
I familiari hanno dato il consenso alla donazione di una persona deceduta nella rianimazione del Cannizzaro, dove era stata ricoverata. "Quando era in vita aveva confidato di essere favorevole a donare i suoi organi, noi abbiamo realizzato la sua volontà di essere vitale e altruista fino alla fine", hanno detto i figli.
Si chiama Giuseppe Distefano e ha 70 anni. Nel 2020 è stato nominato commendatore dal presidente Mattarella. Dopo la scomparsa del figlio Luigi, a soli 15 anni, e la scelta di donare i suoi organi ha iniziato la sua "missione" nelle scuole per sensibilizzare i più giovani
Si sono concluse nel primo pomeriggio di oggi, 27 aprile, le operazioni di prelievo multiplo da una persona deceduta a seguito di emorragia cerebrale. Il consenso è stato espresso dai familiari
La scorsa settimana un’altra paziente, assistita nel reparto di Anestesia e Rianimazione del Cannizzaro dove è deceduta, aveva espresso il consenso alla donazione degli organi