E' stato notificato anche un decreto di sequestro preventivo di beni (9 società attive nei settori dell'edilizia, della logistica e dei servizi cimiteriali, nonché dei beni e conti correnti ad esse riconducibili) per un valore di oltre 10 milioni di euro
Pietro Puglisi, nonostante fosse in carcere, continuava a comandare. La cappa asfissiante del clan su Mascalucia, per conto dei Santapaola Ercolano, stronacata dai carabinieri