Etna, prosegue la colata nella valle Del Leone
Il fronte lavico è avanzato solo qualche centinaio di metri
Il fronte lavico è avanzato solo qualche centinaio di metri
L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, osservatorio etneo, comunica che "a partire dalle ore 18 la rete di videosorveglianza ha evidenziato l'apertura di una bocca effusiva alla base nord-orientale del Cratere di Sud Est"
La lunga scia di cenere del vulcano più alto d'Europa è stata immortalata in uno scatto dell'astronauta italiana Samantha Cristoforetti. "Sembra che qualcosa stia succedendo qui", scrive su Twitter. L'Etna sta proseguendo da oltre due settimane un'attività eruttiva che attualmente non ha prodotto alcun disagio per la popolazione
Al momento sono quindi due le bocche effusive attive con altrettante piccole colate laviche che scendono lungo il fianco settentrionale del cratere di Sud-Est. Una terza bocca, posta più sopra, produce attività stromboliana di bassa energia ed occasionali emissioni di cenere
Prosegue in maniera discontinua e con intensità variabile l'attività esplosiva stromboliana al cratere di Sud-Est. Il nuovo flusso lavico ha toccato i 2.700 metri di quota, arrivando nella valle del Leone
Il vulcano è di nuovo in attività, anche se al momento non si registrano particolari criticità. La nube di cenere si disperde verso Catania
Per informazioni aggiornate sui voli dirottati o cancellati ci si può rivolgere alle compagnie aeree o verificare la situazione in tempo reale sul sito dell'aeroporto
I venti disperdono il materiale piroclastico e la sabbia nera verso Sud Est, in direzione Giarre-Acireale. Si tratta del secondo episodio eruttivo nel giro di undici giorni
Le sorgenti del tremore risultano localizzate al di sotto del cratere di Sud-Est, intorno ai 2.800-2.900 metri sopra il livello del mare
Sono state segnalate ricadute di materiale piroclastico prodotto dall'attivita' parossistica sui centri abitati a Nord Ovest dell'edificio vulcanico (in particolare a Maletto) e fino alla costa tirrenica della Sicilia, a Sant'Agata di Militello e Capo d'Orlando, nel messinese
L'Ingv di Catania rende noto che, a partire dalle ore 16, si è assistito ad un graduale aumento dell'attività stromboliana ed effusiva del cratere di Sud Est dell'Etna. Attualmente è in corso una nuova eruzione, con fontane di lava ed una modesta colata che si dirige sul fianco Ovest del vulcano. Il fronte più avanzato si trova a quota 2900. La nube di cenere, secondo il modello previsionale elaborato dall'Istituto di Geofisica e Vulcanologia, si disperde anch'essa in direzione Sud Ovest ed ha raggiunto un'altezza di 10mila metri
Dal punto di vista sismico, è proseguita la fase di incremento dell'ampiezza media del tremore vulcanico, che intorno alle 13 e 30 ha raggiunto la base del livello elevato
La ripresa di una modesta attività esplosiva al cratere di Sud Est dell'Etna è stata osservata la notte scorsa dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania
Da febbraio si sono susseguite ben 51 ricadute di sabbia nei comuni pedemontani, un enorme problema per enti locali, imprese e cittadini
In base al modello previsionale, la cenere vulcanica prodotta dall'attività in corso si disperde in direzione nord-est
L'attività stromboliana del solito protagonista, il cratere di Sud Est, è cominciata alle 22 e 40 di ieri sera, per passare a fontane di lava dopo l'1 e 30 di notte. L'eruzione non ha influito sull'operatività dell'aeroporto Vincenzo Bellini di Catania
La nube eruttiva ha superato l'altezza di nove chilometri sul livello del mare, sospinta dal vento in direzione est verso Giarre
La nuova fase eruttiva del vulcano non ha influito, al momento, sull'operatività dell'aeroporto etneo Vincenzo Bellini
Una colata è ben alimentata in direzione Valle del Bove ed ha raggiunto una quota tra i 1900 e 1800 metri circa, ed un'altra meno alimentata in direzione sud che si attesta in area sommitale
Lo rivela una ricerca dal titolo 'Magma dehydration controls the energy of recent eruptions at Mt. Etna volcano', pubblicata sulla rivista scientifica Terra Nova
Continua l'attività esplosiva al cratere Sud-Est. Il modello previsionale indica la dispersione della nube eruttiva in direzione est nord-est
Secondo quanto rilevato dall'Ingv di Catania, persiste attualmente una moderata attività stromboliana e la colata lavica che si espande lungo il versante occidentale della Valle del Bove continua ad essere alimentata. La pioggia di cenere ha investito il versante sud del vulcano, arrivando fino a Catania
L'attività di fontana di lava, secondo quando osservato dall''Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania, si è conclusa alle 4 e 30 di questa mattina
Una situazione simile a quella che ha dato origine ai sei parossismi precedenti. L'ampiezza media del tremore vulcanico ha infatti subito un repentino incremento
L'attività in atto interessa due bocche poste nella parte più orientale del cono. Dopo una fase iniziale con media intensità, si è evoluta in un nuovo parossismo con fontane di lava ed una colata