La Procura di Caltagirone depositerà oggi la richiesta di convalida dei fermi per i due indagati di omicidio. Domani sarà eseguito l'esame autoptico sul corpo della donna, che farà chiarezza su dinamica e causa del decesso
Trapela ancora poco sulla morte della 25enne per il massimo riserbo imposto dalla Procura di Caltagirone sul caso. Non è ancora chiaro il ruolo contestato ai due indagati e quale siano i particolari che abbiano indotto i carabinieri a ritenere il suicidio della donna una messa in scena per coprire un delitto
Le immagini diffuse dalla polizia che riprendono gli attimi precedenti all'omicidio di Cettina Bormida in cui si vede Piero Maurizio Nasca scendere dall’auto e discutere animatamente con la moglie e l’amica,
Così ha detto al gip Piero Maurizio Nasca, il 52enne che, tre giorni fa, ha travolto con la propria auto, nella zona industriale di Catania, la moglie, Anna Longo, di 56 anni, rimasta ferita, e un’amica della donna, Cettina ‘Cetty’ de Bormida, di 69 anni, morta nell'impatto
L'obiettivo del 52enne Piero Nasca sarebbe stato proprio l'amica della moglie, la 69enne Cetty De Bormida, in quanto considerata da Nasca "colpevole" di avere tentato di convincere la moglie a lasciarlo
A commentare l'omicidio di Giulia Tramontano è Anna Agosta, consigliera della rete dei centri antiviolenza D.i.Re e presidente dell'associazione Thamaia Onlus di Catania
Nel nostro Paese, dall'inizio dell'anno, ci sono stati 76 femminicidi. Sette in Sicilia. E ci sono gli "orfani speciali". Quei figli che perdono la madre, ma perdono anche il padre che finisce in carcere o si toglie la vita. A loro è dedicato il progetto "Respiro" che, a Catania, è supportato dal centro antiviolenza Thamaia
Volti segnati dalle lacrime, gli occhiali da sole a nascondere gli occhi rossi di parenti e amici. Abbracci, pianti e grande disperazione. Sono stati in tanti a partecipare ai funerali di Deborah Pagano, la 31enne trovata morta nella casa di Macchia di Giarre, vittima – sospettano gli inquirenti – dell’ennesimo caso di femminicidio
Lo ha stabilito il Gip del Tribunale di Catania che ha convalidato, all’esito dell’udienza di convalida, il fermo emettendo l’ordinanza di custodia cautelare. Sul corpo della donna riscontrate dal medico legale durante l'autopsia numerose ecchimosi in varie parti del corpo e le fratture dello sterno e di una costa
Leonardo Fresta, 40 anni, lo avrebbe detto al Gip durante l'interrogatorio di convalida del fermo per l'omicidio della moglie Debora Pagano, 32 anni, alla presenza del suo legale, l'avvocato Salvatore La Rosa
“Vanessa, Ada, Giovanna sono i volti, i sorrisi, che mancano al nostro Capodanno in terra d’Etna. Tre pagine buie del 2021 da non dimenticare, che ci spingono a urlare in questa alba del 2022: mai più femminicidi!”. Lo afferma Enza Meli, segretaria generale della Uil di Catania
Il sindaco di Catania ha disposto l'esposizione delle bandiere a mezz'asta. I funerali della 26enne uccisa la sera dello scorso 10 dicembre davanti il panificio in cui lavorava, hanno chiamato a raccolta tutti i suoi amici e parenti
Il suo corpo è stato avvistato questa mattina da un passante, che ha subito dato notizia al 112. Gli inquirenti, dopo una caccia all'uomo durata quasi cinque giorni, svelano i dettagli delle indagini iniziate la sera del 10 dicembre, dopo la drammatica uccisione di Jenny Cantarero a Lineri
La spirale d'odio che ha caratterizzato questo ennesimo caso di femminicidio, ha portato ancora una volta ad una tragica conclusione. Si ripete in pieno il copione del caso di Vanessa Zappalà, finito con il suicidio dell'ex fidanzato Antonino Sciuto. Bisognerà chiarire se Sebastiano Spampinato, indagato per l'omicidio di Jenny Cantarero, si è tolto la vita o è stato "eliminato", ma diversi elementi farebbero propendere per la prima ipotesi
Secondo le prime ricostruzioni Sebastiano Spampinato si sarebbe sparato un colpo di pistola alla testa, anche se gli inquirenti non escludono al momento ipotesi alternative. Il cadavere è stato ritrovato in un casolare a Vaccarizzo
Continuano senza sosta le ricerche dell'uomo indagato per la morte della 27enne Giovanna Cantarero, uccisa a colpi di pistola nella tarda serata di venerdì scorso davanti al panificio di Lineri in cui lavorava
La persona indagata non è l'ex convivente della vittima, con il quale aveva avuto una bambina di due anni e mezzo. Chi ha ucciso Jenny Cantarero, in base a quanto riferito dai testimoni, aveva il volto travisato da un cappuccio
Poche parole escono dalle bocche dei residenti delle vie Alberto Nobel e Salvador Allende. Sul luogo del delitto, dopo una notte di lavoro da parte degli inquirenti, c'è solo una coperta termica legata ad una grondaia del panificio. Sull'asfalto i rilievi dei bossoli segnati in giallo, almeno quattro, già sbiaditi dalla pioggia. Non si esclude alcuna pista
Aveva 27 anni Giovanna Cantarero, detta Jenny, uccisa nella tarda serata di ieri in una strada della periferia di Misterbianco. E' stata raggiunta da colpi di arma da fuoco appena uscita dal panificio in cui lavorava
Quotidianamente in Italia decine di donne sono vittime di reati di genere, con una media di 89 casi al giorno, secondo i dati sulle segnalazioni raccolte dalle divisioni anticrimine delle questure. La polizia di Stato punta sulla prevenzione per mitigare questo trend, inserendo tra le priorità anche la riabilitazione dei soggetti violenti. Catania è stata scelta per presentare, al teatro Massimo Bellini, la nuova edizione della campagna nazionale "Questo non è amore"
Filippo Asero, 47 anni, è accusato dell'omicidio della moglie 45enne Ada Rotini avvenuto lo scorso 8 settembre. Adesso l'uomo si trova al Cannizzaro poiché ha tentato di uccidersi accoltellandosi
Il carabiniere, richiamato dalle urla dei vicini di casa, ha trovato Ada Rotini, 46 anni, già morta, in strada, in una pozza di sangue. Oggi, il comune di Bronte, insieme con le associazioni della cittadina etnea, ha organizzato, una fiaccolata "in memoria della vittima di femminicidio e contro ogni forma di violenza sulle donne
Una bara bianca per lei, con sopra girasoli e rose bianche, sul sagrato del Santuario dei Santi Martiri Alfio, Filadelfo e Cirino. E la piazza piena di gente, con l'accesso contingentato a 190 persone nel rispetto delle norme anti Covid
Lo ha disposto la Procura di Catania che ha già firmato il nulla osta per la restituzione della salma alla famiglia. I funerali avranno luogo alla 19, presso il Santuario di Sant'Alfio, a Trecastagni