La verifica è stata effettuata presso un esercizio della provincia etnea al cui interno venivano ampiamente pubblicizzati e offerti in vendita tagliandi "Gratta & Vinci" in assenza del prescritto contratto di autorizzazione allo svolgimento dell'attività di gioco con il concessionario
Per monitorare gli spostamenti del 31enne catanese gli agenti della polizia stradale si sono camuffati da bagnanti. Gli occhi elettronici presenti sul tratto autostradale dell'A18 hanno permesso di individuare il veicolo su cui viaggiava e rintracciare il giovane: tra la refurtiva Gratta e vinci e circa 1.300 euro in contanti