L'attività in atto interessa due bocche poste nella parte più orientale del cono. Dopo una fase iniziale con media intensità, si è evoluta in un nuovo parossismo con fontane di lava ed una colata
L'attività parossistica di questa notte è la quinta in pochi giorni. La nuova eruzione ha prodotto una colonna eruttiva che si è alzata per diversi chilometri rispetto alla cima del vulcano, che continua a dare spettacolo senza sosta. Il vulcanologo dell'Ingv di Catania Luigi Lodato fa il punto sulle dinamiche che stanno interessando la nostra Etna
Lo ha comunicato l'Ingv. Dalle immagini disponibili si osserva che continua l'attività esplosiva anche se è fortemente diminuita. Questa attività produce ancora in maniera discontinua emissioni di cenere diluita, che si disperdono rapidamente in area sommitale
Lo ha comunicato l'Ingv: la rete di videosorveglianza ha evidenziato una graduale intensificazione dell'attività esplosiva stromboliana alla bocca orientale del cratere con associata emissione di cenere che i forti venti in quota disperdono rapidamente
Secondo il vulcanologo dell'Ingv di Catania Boris Bhenke, "se si fosse verificato un terremoto così forte da poter provocare il movimento di una faglia vicina, ci sarebbero stati i presupposti per pensare ad altri eventi a breve termine. Ma il quadro attuale è decisamente diverso"
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania comunica che a partire dalle ore 5 di questa mattina, l'episodio di fontana di lava avvenuto intorno alle 3 di notte si è gradualmente attenuato fino a cessare
Le immagini girate dal vulcanologo dell'Ingv di Catania, Boris Behncke, mostrano il cratere di Sud Est dell'Etna in pieno vigore. Prosegue una debole attività stromboliana, accompagnata da una breve colata che si sta dirigendo in direzione sud-ovest
L'attività esplosiva è altamente variabile sia nel tempo che nell'intensità. L'andamento temporale dell'ampiezza media del tremore vulcanico continua a mostrare delle marcate oscillazioni
L'andamento temporale dell'ampiezza media del tremore vulcanico, a partire dalla tarda serata di ieri, mostra delle oscillazioni che nell'insieme definiscono un trend leggermente positivo
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo ha comunicato che a partire dalle 6.45 di questa mattina è cessata l'attività stromboliana ma permane l'attività esplosiva
L'evento sismico più forte, con magnitudo 3.1, è stato registrato alle 3 e 24 di stanotte ad una profondità di 10 chilometri. Non si registrano danni a persone o cose
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, comunica che dalle telecamere di sorveglianza si osservano discontinue e blande emissioni di cenere dal nuovo cratere di Sud-Est