Denunciato il titolare, un 43enne catanese, per violazione delle norme in materia ambientale. Al momento della verifica sono stati trovati 5 lavoratori che operavano senza un regolare contratto di assunzione
I militari della stazione di Biancavilla hanno posto sotto la loro lente d’ingrandimento un cittadino romeno, già recentemente denunciato dallo stesso reparto per sfruttamento del lavoro, poiché anche attraverso minacce di morte, avrebbe agito da “caporale”
Alla titolare di una pelletteria è stato inoltre contestato di avere omesso di inviare un lavoratore dipendente alla prevista visita medica preventiva e/o periodica di idoneità alla mansione. Per la donna anche una sanzione amministrativa di oltre 13mila euro
Un rivenditore cinese di prodotti per la casa, inoltre, avrebbe omesso di dichiarare al Fisco ricavi per circa 870 mila euro e Iva dovuta per circa 81.500 euro
Controlli a tappeto dei carabinieri a Valverde e Mascalucia per verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza e lavoro nero. Sospese una panineria e una pizzeria i cui nomi non sono stati resi noti dalle forze dell'ordine
I carabinieri hanno anche denunciato un 44enne catanese pur lavorando in un ingrosso di pesce di Acireale, beneficiava indebitamente del reddito di cittadinanza, percepito dalla moglie
Non si feramano neanche a ridosso di Ferragosto i controlli alle attività commerciali, per verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza e lavoro nero
Nei due lidi ispezionati al viale Kennedy è stata riscontrata la presenza di un congelatore in locali adibiti a spogliatoio, con una multa da 2 mila euro
Le fiamme gialle della compagnia di Paternò hanno individuato 35 lavoratori "in nero" e 9 lavoratori "irregolari", ed è stato rilevato anche che numerosi lavoratori degli esercizi commerciali sottoposti ad accertamento sono stati retribuiti mediante pagamento in contanti
Durante i controlli stradali dei carabinieri, sono state identificate una cinquantina di persone e sottoposti ad accertamenti una quarantina di veicoli
Un camion attrezzato per la vendita di panini abbandonato da tempo e trasformato in 'cassonetto dei rifiuti' in piazza Giovanni XXIII, davanti la stazione ferroviaria di Catania, è stato sequestrato dai carabinieri e dalla polizia locale
La responsabile dell'attività, una 23enne, aveva anche omesso di sottoporre i tre lavoratori alla procedura di sorveglianza sanitaria, che è necessaria per ottenere l' idoneità alla mansione
Il procedimento è scaturito dalla denuncia di un marocchino dipendente dall’imprenditore finito ai domiciliari, presentata con il sostegno dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni