Triste vicenda di maltrattamenti in famiglia a Palagonia. L'uomo, acciecato dalla rabbia per la richiesta della moglie di porre fine al loro matrimonio, avrebbe aggredito la donna e il fratello di lei accoltellandolo alla schiena
I carabinieri di Paternò sono intervenuti in difesa di una donna aggredita da futili motivi dal figlio, che perpetrava maltrattamenti nei confronti della madre da due anni
I carabinieri della stazione di Biancavilla hanno arrestato un 40enne gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia, detenzione illegale ed omessa denuncia di armi e munizioni nonché di ricettazione
L’uomo, al culmine di un’accesa lite, aveva violentemente e ripetutamente colpito la moglie alla testa utilizzando uno sgabello, tentando anche di strangolarla con l’uso di un cavo elettrico
L’ennesimo episodio che ha indotto la vittima a rivolgersi ai carabinieri è accaduto pochi giorni fa quando, anche alla presenza del figlio quattordicenne della donna, il compagno le avrebbe sottratto il cellulare e, afferrata per il collo, l'avrebbe percossa in testa con lo stesso telefono
Le violenze fisiche e le pressioni psicologiche subite nel corso degli anni dalla donna sarebbero causate dalle continue richieste da parte del figlio di somme denaro che poi il giovane utilizzerebbe per acquistare sostanze stupefacenti
Nel febbraio 2019 il primo episodio di violenza in occasione delle festività agatine quando l’uomo, per impedire alla donna di partecipare alla consueta processione notturna, l’avrebbe dapprima pesantemente ingiuriata e poi spinta a terra
La moglie è stata accompagnata in ospedale, dove i medici le hanno riscontrato alcune lesioni. Successivamente è stata accompagnata in caserma, dove ha raccontato l'accaduto e formalizzato la denuncia nei confronti del coniuge
L'uomo era stato trasferito ai domiciliari dopo un periodo in carcere, ed aveva ripreso ad avere comportamenti violenti nei confronti dei suoi familiari, costretti ad inginocchiarsi ed a chiedere perdono per aver interrotto l'assunzione di droga in cucina
Condannato per i reati di lesioni personali, violazione di domicilio, ingiuria, minaccia, danneggiamento, maltrattamenti in famiglia, rapina e sequestro di persona