L'operazione "Blanco", che prende il nome dal paese di Bianco, nella locride, conferma come le fonti di approvvigionamento di cocaina e marijuana siano spesso canali calabresi. Era così per entrambi i due gruppi monitorati dalla polizia a partire dal 2018, in seguito al tentato omicidio di Anthony Scalia ed al ferimento di Giuseppe La Placa "u sfregiatu"
Al momento dell'arresto, il 36enne fermato dai carabinieri si trovava alla guida della sua Mercedes con i propri familiari, che hanno dovuto assistere al suo maldestro tentativo di fuga
Pedalava con sette dosi nascoste nei vestiti e 200 euro in contanti. Nella sua abitazione sono stati sequestrati altri due involucri con la stessa sostanza
Sono stati sequestrati 32 grammi di sostanza stupefacente, già parzialmente divisa in dosi, ed un coltello con lama lunga circa sette centimetri durante un controllo in via della Concordia
L'uomo nascondeva all'interno dell'attività di cui era socio due barattoli contenenti circa 40 grammi di marijuana complessivi un bilancino di precisione e altro materiale idoneo al confezionamento
L'uomo è stato trovato in possesso complessivamente di 70 grammi di marijuana suddivisi in 26 involucri e di 150 euro in contanti, somma di denaro ritenuta provento di spaccio
Nel corso della perquisizione, svolta con l’ausilio di una pattuglia della sezione radiomobile della compagnia di Acireale, l’uomo ha spontaneamente indicato un pensile della cucina, al cui interno i carabinieri hanno rinvenuto 50 grammi di marijuana e 30 grammi di hashish
Il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo per l’uomo la sottoposizione all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte a settimana
I poliziotti sono riusciti a coglierli in flagranza di reato mentre consegnavano della cocaina ad un cliente il quale, insieme a un altro accertato poco prima, è stato segnalato alla Prefettura
E' stato fermato per un controllo e trovato in possesso di 199,83 grammi di crack, 49,31 grammi di marijuana, 240 euro in banconote, 2 bilancini ed altro materiale utile al confezionamento delle dosi
Al vertice dell'organizzazione, che trafficava in marijuana e cocaina, c'erano due cugini, Attilio Salici ed Attilio Gaetano. Il loro quartier generale era un autonoleggio di San Giovanni Galermo. Gli introiti erano pari a circa 8mila euro al giorno. Anche a causa delle restrizioni anti-Covid, il gruppo operava tramite il "porta a porta"
Si è appurato che l'uomo, di 53 anni, percepiva anche il reddito di cittadinanza. Il sussidio sarà ora revocato e per lui è stata disposta la convalida dell'arresto
Alla luce di questo provvedimento, basato sulla sentenza n. 30475/2019 delle Sezioni Unite della Corte di cassazione, è altamente probabile che altre attività di questo settore subiranno dei controlli nei prossimi mesi
Il giovane, una volta identificato, è stato denunciato in stato di arresto per il reato di coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. Gli agenti sono intervenuti per verificare se nel suo palazzo fosse avvenuto un furto
Apparentemente era un padre di famiglia con la passione dei cavalli. Ma gli investigatori lo hanno tenuto d'occhio per due anni, scoprendo come fosse in grado di importare grossi carichi di cocaina, marijuana ed hashish dall'Olanda. La droga viaggiava dentro confezioni di pasta Barilla
L'autista, già noto alla polizia, è stato denunciato per spaccio. Mentre uno degli occupanti è stato segnalato alla Prefettura, in quanto aveva una dose nascosta in un calzino
I carabinieri di Granieri ed i colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”, hanno arrestato un 41enne di Grammichele e denunciato il fratello di anni 43, con l'accusa di detenzione finalizzata allo spaccio e coltivazione illecita di sostanze stupefacenti
Nel corso di una ricognizione nelle campagne di Motta Sant’Anastasia, i “baschi verdi” hanno individuato un appezzamento di terreno di oltre 1000 metri quadri coltivato con piante di marijuana, ricche di infiorescenze ed ormai pronte per la raccolta