Controlli in centro, diciotto multe per il mancato rispetto dell'ordinanza contro la "mala-movida"
Tra le attività commerciali multate ci sono anche undici minimarket che non avrebbero rispettato gli orari e chiusura
Tra le attività commerciali multate ci sono anche undici minimarket che non avrebbero rispettato gli orari e chiusura
Il presidente provinciale dell'associazione di ristoratori ed albergatori "Mio Italia" rivolge un appello al nuovo questore ed al Sindaco, affinché intensifichino i posti di blocco ed i pattugliamenti nelle aree della movida. I continui furti e danneggiamenti alle auto spaventano i turisti, con un calo delle presenze stimato intorno al 40 per cento. "Bene l'ordinanza contro mala movida ed i limiti agli alcolici - commenta - ma chi controlla i negozi h24 ?"
Sono 23 i locali ispezionati, tra i quali noti e frequentati esercizi di ristorazione, bar e pasticcerie. Su strada identificate 321 persone e sottoposti a controlli altri 453 soggetti già sottoposti a misure di prevenzione
"Che ne fa dei senzatetto di questa città? Il Sindaco ha predisposto - si chiedono la Leone e Spagano - già soluzioni alternative per chi una soluzione non ce l'ha? E a che pro li vuole multare?"
Non si potrà stazionare nelle zone del centro storico interessate dalla movida consumando bevande alcoliche al di fuori delle aree di pertinenza dei pubblici esercizi autorizzati. E stop alla vendita da asporto dopo le 21
Interrotta anche una serata musicale in un agriturismo della provincia etnea, cui avevano preso parte circa 200 persone
Sono stati segnalati alla Prefettura tre ragazzi per possesso di marijuana ed elevate sanzioni stradali per oltre 13 mila euro
I locali sanzionati occupavano abusivamente suolo pubblico con tavolini e sedie
"Quello che cercheremo di fare - ha detto Matteo Piantedosi - è effettuare qualche pianificazione specifica su alcune piazze di spaccio ed aree frequentate dalla movida, in particolare"
Il turista, che è poi giunto al pronto soccorso del Garibaldi "in stato di ebrezza da alcolici e con un emorragia celebrale in atto da verosimile aggressione fisica", è stato seguito dal suo aggressore e poi picchiato con due pugni al volto, sbattendo violentemente la testa a terra. Ha subito un intervento, ma la prognosi è ancora riservata. Il ladro, ora a Piazza Lanza, ha rubato il suo telefono ed una parte di sigaretta elettronica
Un vasto pianto di controlli interforze ha interessato le principali zone del centro di Catania la notte scorsa, per garantire la sicurezza dei cittadini
Il presunto pusher è originario della provincia di Catania. Aveva con se, oltre alla droga, 950 euro in contanti
Sono stati dislocati diversi equipaggi della polizia di Stato, dell’Arma dei carabinieri, della guardia di finanza e della polizia locale per garantire il rispetto delle regole tra le vie del centro storico di Catania
Sarà posta maggiore attenzione agli obiettivi sensibili, in particolare alle località turistiche ed ai luoghi di culto in cui si svolgeranno i tradizionali riti religiosi della Settimana Santa
Sono state controllate 193 persone e 100 veicoli, contestate 76 violazioni del codice della strada. Multe per 5mila euro complessive ai titolari di attività commerciali che hanno ricevuto delle contestazioni
Sequestrati tavoli e sedie posti su suolo pubblico senza autorizzazione. Durante i controlli stradali è stato denunciato un giovane che aveva in auto delle catene, considerate "oggetti atti ad offendere"
Una lettrice di Cataniatoday, residente nel centro storico, lamenta il continuo verificarsi di risse e schiamazzi notturni nelle principali vie della movida. In via Pulvirenti e piazza Scammacca lo scorso sabato è avvenuta un'ennesima lite che ha coinvolto decine di giovani. "In quella che dovrebbe essere area pedonale, entrano comunque auto e motorini: nessun controllo da parte delle forze dell'ordine da un anno a questa parte"
Domenica notte si è verificata una violenta rissa in un locale, chiuso dalla polizia per 15 giorni, preceduta dall'esplosione di fuochi d'artificio. Questa zona del centro storico continua a far registrare episodi allarmanti per la sicurezza pubblica. I ristoratori chiedono un presidio fisso delle forze dell'ordine
"Per la seconda settimana - spiega il presidente provinciale di Mio Italia, Roberto Tudisco - gli incassi di ristoranti, gelaterie ed altre attività commerciali della zona, si sono ridotti del 50 per cento"
Il centro storico è stato diviso in tre settori, per poter ottimizzare lo spiegamento interforze di uomini e mezzi, senza lasciare "buchi" che possano mettere a rischio la sicurezza dei cittadini
I comitati condividono le perplessità di Fipe Confcommercio sulla chiusura sperimentale di un tratto di via Sangiuliano, per contenere gli spiacevoli effetti della mala movida, e auspicano controlli e presidi fissi di pattuglie interforze fino alle 2 del mattino
Secondo Di Salvo, "è necessario anche progettare e realizzare in prossimità dell’area pedonale, le infrastrutture necessarie come i parcheggi interrati"
Il dispositivo interforze è stato dislocato su tre distinte aree di intervento e sono stati garantiti servizi di pattugliamento attivo nelle aree di via Teatro Massimo, piazza Vincenzo Bellini e nell’area di via Sangiuliano e vie limitrofe
Nelle serata di ieri il Questore di Catania ha disposto complessi ed articolati controlli nelle vie del centro storico, affidati ad equipaggi delle varie articolazioni della Questura, affiancati da personale della polizia scientifica, della polizia amministrativa e della polizia locale
Il provvedimento è scaturito dall’ennesimo intervento da parte delle forze dell’ordine, quest’ultimo verificatosi nella notte tra venerdì e sabato scorso, dopo la segnalazione da parte dei residenti per disturbo della quiete pubblica, musica ad alto volume, assembramenti di persone sulla pubblica via e diverse auto in sosta vietata, con intasamento del flusso veicolare