Gli indagati sono accusati di estorsione, lesioni personali con utilizzo di armi, violenza privata e si contesta loro anche l’aggravante del metodo mafioso. Il clima di terrore avrebbe anche costretto alcuni dipendenti del locale notturno del porto a licenziarsi per paura di ripercussioni
Lorenzo Schillaci imponeva la fornitura di droga agli spacciatori di San Giovanni Galermo per conto del clan Nizza e dirimeva i contrasti interni ai gruppi. Per festeggiare il Capodanno del 2018 non ha esitato a sparare colpi di kalashnikov in strada, vicino a clienti in coda e ad un bambino
"Quando ricevevano in casa propria qualcuno - spiega il direttore della Dia Etnea Renato Panvino - ci tenevano ad evidenziare la loro posizione nella gerarchia mafiosa, con degli interni arredati come un set di Gomorra". Finto camino sempre acceso, statue di porcellana, la tv al plasma incassata in una cornice d'argento e così via
Sequestrati 14 appartamenti elegantemente ristrutturati nel cuore di San Cristoforo, una villa con piscina, una rivendita di auto, numerosi beni mobili e diversi rapporti bancari