Il Gip presso il Tribunale di Catania ha disposto l'archiviazione per infondatezza della notizia di reato. Il sindaco Francesco Sgroi, né il Presidente del Consiglio comunale Carmelo Scalisi hanno commesso il reato di "scambio di voto politico-mafioso"
L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e condotta dai militari della compagnia carabinieri di Randazzo tra il luglio 2018 e il gennaio 2021, ha consentito di monitorare le evoluzioni delle dinamiche associative del clan "Laudani"
Tra gli indagati dell’operazione antimafia ci sono anche il sindaco di Randazzo, Francesco Giovanni Emanuele Sgroi, l’attuale presidente del consiglio comunale Carmelo Tindaro Scalisi e l’ex consigliere comunale nella precedente amministrazione, Marco Crimi Stigliolo. Secondo l'accusa, avrebbero accettato, in cambio di voti, di elargire posti di lavoro e alloggi popolari
Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, hanno consentito di individuare i componenti del gruppo mafioso. Dall’attività investigativa sono emerse anche ipotesi di scambio elettorale politico-mafioso con riferimento alle elezioni comunali del 2018