Pellegrino: "Non è una colpa nascere a San Cristoforo"
L'intervista all'ex consigliere prosciolto dalle accuse di voto di scambio politico mafioso in occasione delle regionali del 2017
L'intervista all'ex consigliere prosciolto dalle accuse di voto di scambio politico mafioso in occasione delle regionali del 2017
Nel corso di una conferenza stampa, nello studio dell'avvocato Lipera, il politico forzista ha chiarito i contorni della vicenda giudiziaria che lo ha coinvolto
Il candidato sindaco Riccardo Pellegrino è stato intervistato in diretta Facebook. Si è parlato di mafia, dei problemi giudiziari suoi e del fratello, del programma e delle soluzioni per la città di Catania
Riccardo Pellegrino si dice deciso a continuare per la sua strada anche a costo di uscire dal partito in cui ha militato per anni, Forza Italia, che sembra voler puntare sull'onorevole Salvo Pogliese. "Il programma, che non c'è ancora, lo faranno i catanesi - spiega l'esponente del centrodestra già al centro delle polemiche durante le elezioni regionali - e la prossima settimana presenteremo il simbolo della nostra lista, 'Un cuore per Catania'. Voglio spendermi a 360 gradi per il bene della mia città"
Il candidato di "Cento passi per la Sicilia" ha tenuto un comizio a San Cristoforo, criticando Riccardo Pellegrino che nei giorni scorsi ha rivendicato con orgoglio la sua amicizia con Carmelo Mazzei, figlio del boss mafioso Nuccio
I difensori di Riccardo Pellegrino, giovane consigliere comunale di Forza Italia, annunciano che l'indagine sul proprio assistito, riguardo a presunti reati elettorali, sarebbe stata archiviata. E su Facebook lo stesso politico scrive: "Sono stato considerato innocente dalla giustizia"