La violenta lite tra giovani, tutti minorenni, risale alla notte dello scorso 4 dicembre. Nei confronti dello stesso esercizio pubblico, sito in via Simeto, già nello scorso ottobre era stato adottato analogo provvedimento di sospensione dell’attività, in quel caso per sette giorni
La lite sarebbe scaturita da una confidenza fatta da una ragazza, oggi 22enne, al proprio compagno, il quale avrebbe appreso delle presunte morbose attenzioni da lei ricevute, circa dieci anni fa, da parte dello zio, all'epoca 44enne
Il Questore di Catania ha sospeso le autorizzazioni per la gestione di un locale da ballo sita nel centro di Catania a seguito di un grave episodio di rissa, verificatosi nella notte dello scorso 2 ottobre, scaturita da una molestia nei confronti di una minorenne
Alcuni ragazzi le accerchiano con i motorini, accendendo i fari e formando quello che sembra avere tutti i connotati di un ring per le lotte clandestine
Il 53enne era stato condannato a scontare sei mesi di carcere per avere fatto valere le proprie ragioni con l'uso della forza. È stato identificato dai poliziotti di Adrano durante una colluttazione in cui è stato coinvolto un parente dell'uomo
Gli inquirenti hanno accertato che la violenta colluttazione era scaturita da insistenti avances fatte ad una giovane, che aveva reagito colpendo il molestatore con uno schiaffo. Scatenando così la sua reazione, quella del fidanzato della ragazza e di altri amici presenti
Alcuni sono residenti a Catania, altri nella provincia di Siracusa. Il provvedimento ha validità di un anno ed interessa persone di età compresa tra i 24 ai 30 anni ed un 37enne
Le indagini sono state avviate dopo la denuncia di ua persona che è stata accoltellata dopo essere intervenuta per sedare una rissa tra un gruppo di ragazzi
Aggredito un 17enne per motivi sentimentali. Prima uno scambio di messaggi e poi un appuntamento "chiarificatore" che è degenerato nell'aggressione nei confronti del minorenne
I fatti si riferiscono ai tafferugli verificatisi, all’interno del campo comunale, lo scorso 6 maggio, quando, al termine dell’incontro di calcio, alcuni giocatori accerchiarono e aggredirono gli atleti della squadra antagonista, mentre esultavano per il risultato ottenuto
Botte da orbi ieri pomeriggio allo stadio Binanti di Scordia, al termine della a semifinale provinciale di ritorno tra due squadre del campionato Allievi – Under 17, Gymnica Scordia – Libertas Catania Nuova
E' accaduto nel cortile dell'istituto di Paternò "Nicolosi" di via Libertà. Il giovane colpito non sarebbe in gravi condizioni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri
Uno dei due "contendenti" era tornato sul luogo del misfatto per finire di regolare i conti ma ha trovato i carabinieri che lo hanno bloccato e fermato. La compagna dell'uomo ha insultato e aggredito i militari ed è stata denunciata
Subito dopo la violenta lite gli inquirenti sono riusciti ad identificare un gruppo di persone, procedendo nei confronti dei sospettati con accertamenti e perquisizioni domiciliari per verificare l’eventuale possesso di armi
Una maxi rissa si è sviluppata all'esterno di un noto pub del centro storico e ha coinvolto diverse persone. Dalle prime indiscrezioni, ci sarebbe stato anche un assalto ad un poliziotto che aveva chiesto i documenti a due ragazzi. Sul posto si è reso necessario l'intervento dei sanitari del 118
I militari hanno anche denunciato altre due persone di origine straniera. I partecipanti alla rissa sono tutti di età compresa tra i 22 ed i 49 anni, di nazionalità romena, marocchina ed albanese
Gli agenti hanno svolto le indagini monitorando le immagini di videosorveglianza presenti in zona, tramite l’analisi dei social network e tenendo sotto controllo gli accessi ai pronto soccorso
Il questore di Catania, oltre la denuncia alla Procura, ha emesso 7 daspo urbani con il divieto di accesso all’interno dei locali pubblici ubicati in tutta la piazza Scammacca e vie limitrofe
Prima la lite sui social poi, dopo aver preso accordi telefonici circa il luogo e l'ora dell'incontro, un 20enne di Acireale insieme a tre amici si erano recati ad Aci Sant'Antonio per "chiarire" e sono stati oggetto di una vera e propria imboscata da parte di numerosi uomini
I carabinieri di Aci Sant'Antonio hanno denunciato 13 persone di età compresa tra i 20 e i 56 anni, responsabili a vario titolo di una violenta rissa scoppiata la sera dello scorso 29 marzo
Il filmato della rissa, finito su Facebook, è stato visionato dai militari che hanno riconosciuto gli autori denunciandoli alla Procura della Repubblica etnea