Individuati tre autoarticolati per il trasporto di prodotti ittici: a bordo oltre 42 tonnellate dell'esemplare, sprovviste dei prescritti documenti che ne attestano la provenienza e ne certificano la cosiddetta "tracciabilità"
Eseguito un controllo in un'azienda specializzata nella lavorazione del marmo. Denunciato il titolare per violazione dei sigilli, abusivismo edilizio ed illecita gestione di rifiuti speciali pericolosi
Il pesce è stato trovato all'interno di un autoarticolato adibito al trasporto di prodotti ittici. Dopo gli accertamenti dei veterinari dell'Asp, il prodotto sarà venduto all'asta o donato in beneficienza
Lo hanno individuato i carabinieri. Si tratta di Pietro Puglisi, 38 anni, fratello di Antonino Puglisi che era stato arrestato nel corso della precedente perquisizione operata lo scorso Marzo
Denunciate due persone: un noto commerciante e il gestore dell'azienda incriminata. Sequestrati, oltre agli alimenti, 2000 litri di bevande. L'accusa: vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine
Sono stati controllati più di 160 individui e 60 veicoli. Fatti in tutto 42 verbali e sequestrati ben 12 mezzi mancanti di assicurazione. I controlli sono avvenuti nei quartieri San Giovanni Galermo, San Cristoforo, Picanello e Monte Pò
I finanzieri hanno fatto irruzione sequestrando complessivamente 934 chilogrammi. La droga proveniva dalla Grecia, e avrebbe permesso all'organizzazione di conseguire guadagni per circa 5 milioni di euro
Tantissimi articoli, tra cui anche materiale elettrico e bigiotteria, sono finiti nel mirino della guardia di finanza. Il guadagno, con la vendita dei prodotti, avrebbe fruttato intorno ai 600.000 Euro
Il pesce trovato è novellame di sarda (bianchetto), la cui commercializzazione è vietata dalla normativa nazionale e comunitaria. Numerose lamentele sono arrivate dallo stesso ceto peschereccio
La guardia di finanza di Bronte ha eseguito approfonditi controlli tra le bancarelle improvvisate dagli ambulanti occasionali. Trovate novità discografiche di Sanremo 2013 e dvd cinematografici di prima visione
Rinvenuti 5 fucili, 4 pistole cariche e pronte all'uso, alcune delle quali munite di silenziatori artigianali e svariati caricatori. Sequestrato anche un kalashnikov e diciotto kilogrammi di marjuana
La vittima racconta di essersi rifugiata dentro un'auto per poi essere trascinata con forza dal suo aguzzino. Inizialmente la ragazza, alla fine di questa vicenda, si è rivolta al centro antiviolenza "Calipso" e dopo ha raccontato tutto agli inquirenti
I dinanzieri, entrati nel locale, si sono trovati di fronte ad una vera e propria centrale di masterizzazione "pirata". Sono state rinvenute numerose "torrette" composte da un totale di 52 masterizzatori
Un patrimonio tra quote societarie e aziende, numerosi fabbricati e terreni, autoveicoli e disponibilità bancarie e postali a un imprenditore ritenuto inserito nell'organizzazione facente capo al clan La Rocca
Nel patrimonio che è stato sottratto a Rosario Di Dio, figurano 8 imprese, 49 immobili, 14 automezzi e 43 rapporti finanziari. Il provvedimento è stato emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale su richiesta della Dda
La Dia di Catania ha dato esecuzione al provvedimento nei confronti di Giuseppe Finocchiaro. I beni interessati dal decreto sono due società di commercio di auto usate, otto unità immobiliari e numerosi rapporti bancari
L'uomo era al vertice di un'organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati un ristorante, un bar-gelateria, autovetture, rapporti bancari e postali riconducibili ad Antonio Vinci e ai suoi familiari
Trecento chili di materiale pirotecnico di IV e V categoria sono stati sequestrati da agenti della squadra mobile ad un uomo, G.S., che è stato denunciato per detenzione illegale di artifizi pirotecnici
La merce, destinata alla vendita abusiva in quanto priva della licenza commerciale e autorizzazione di polizia, conteneva prodotti classificati come esplosivi di quarta e quinta categoria particolarmente pericolosi
Confiscati immobili, società ed automezzi a quattro detenuti. Secondo gli investigatori i mafiosi erano riusciti a costruire una rete di contatti con i vertici della criminalità organizzata
Il soggetto in questione - come si legge nella nota della Dia - era stato tratto in arresto il 16 novembre 2011 nell'ambito dell'operazione di polizia denominata "Gibel", unitamente ad altre 4 persone, tutti indiziati di appartenere all'associazione di stampo mafioso
Il venditore ambulante, identificato dai militari e segnalato all'autorità giudiziaria, si è visto anche sequestrare l'intero prodotto, per complessivi 50 chilogrammi. Prodotto che, dopo i rituali controlli da parte del personale veterinario dell'Asp, è stato donato in beneficienza
Dopo aver chiuso due dipendenti in uno sgabuzzino, i malviventi hanno portato via alcuni mezzi: cinque autocarri, un martello e una pinza idraulici e due escavatori. L'allarme è stato dato dai dipendenti
I beni sequestrati sono ritenuti riconducibili ad un noto imprenditore, A.M., a capo di alcune aziende operanti nel settore della cosmesi e dell'abbigliamento
Sequestrati i documenti per indagare su conti e rimborsi. Nel mirino i fondi concessi per fini istituzionali ai gruppi consiliari, circa 200mila euro l'anno, per rimborsi chilometrici