La donna ha anche dato fondo ai risparmi di una vita, saldando più volte il conto per il vizio del gioco dell'ex fidanzato, che aveva iniziato poi a tormentarla
In particolare, 13 misure di prevenzione sono state irrogate con il divieto di avvicinamento alla persona offesa, di cui 5 con l’aggiunta del braccialetto elettronico e 3 con il divieto di soggiorno
La Procura di Catania ha richiesto ed ottenuto gli arresti domiciliari, ma questa misura è stata poi successivamente sostituita con quella del divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla persona offesa
Il guardone, un 34enne fermato nella frazione acese Guardia Mangano, non rassegnato alla fine della relazione sentimentale era appostato nelle vicinanze della casa della ex fidanzata da dove spiava la donna e sua madre
La donna aveva interrotto la sua relazione con l'ex marito a causa della sua dipendenza dalle droghe, ma l'uomo non si è rassegnato ed ha continuato a stalkerizzarla
A seguito di una segnalazione al 112 , i militari sono intervenuti nel centro cittadino di Adrano, dove un uomo, visibilmente innervosito e nonostante la presenza dei carabinieri, stava suonando con insistenza al citofono di una palazzina, pur non ricevendo alcuna risposta
L'uomo, condotto nel carcere di piazza Lanza, da circa due settimane si presentava ogni sera davanti al negozio in cui lavora la donna, facendole degli apprezzamenti che nel corso dei giorni sono diventati sempre più pesanti, fino ad arrivare a delle vere e proprie avances sessuali
L'uomo era già sottoposto al divieto di avvicinamento, ma avrebbe violato i provvedimenti tanto da arrivare dall’attenderla di fronte la scuola della figlia o sotto la sua abitazione
Si tratta di un tossicodipendente che aveva allacciato una relazione con una donna, consumatrice abituale di droga, dopo aver tormentato per anni i propri familiari. In un'occasione ha sparato dei colpi di pistola contro l'auto del nuovo compagno dell'amante
Un commerciante acese 51enne ha chiamato i carabinieri e, con tono concitato, ha chiesto loro aiuto. L’uomo ha riferito di essersi dovuto rifugiare all’interno della propria auto per sfuggire alla sua incalzante corteggiatrice 54enne
Il professionista era entrato in possesso del numero di cellulare della vittima in maniera illecita nell'ambito dell'esercizio della sua professione. Per lui, obbligo di firma in una sede della polizia giudiziaria due volte al giorno e sospensione dell'esercizio della professione
Era già stato denunciato dalla propria ex fidanzata nel 2019, ma non aveva smesso di stalkerizzarla e mettere in atto diverse aggressioni. Sua madre era intervenuta per difendere la ragazza dalle percosse
Presso il comando provinciale dei carabinieri di Piazza Verga è presente dal 2016 una stanza appositamente dedicata a questo genere di casi. Ci si può sedere alla scrivania del comandante del nucleo operativo della compagnia di piazza Dante, Chiara Petrone, facendo "distrarre" i bambini con dei giocattoli, posti ben in vista sugli scaffali proprio per addolcire l'austero ambiente della caserma
Dall'inizio dell'anno ad oggi sono 52 gli arresti effettuati in flagranza di reato che riguardano casi di violenza di genere o stalking in provincia di Catania e 170 le misure cautelari emesse dall'autorità giudiziaria ed eseguite dai carabinieri del comando provinciale. Dati in aumento rispetto allo stesso periodo del 2020, quando gli arresti durante la commissione di questo tipo di reato sono stati una decina in meno, 42. E 144 le misure specifiche, complice anche il lockdown "duro" che aveva fatto registrare una diminuzione delle denunce
Nei primi giorni di agosto, l’uomo si era recato per due volte dalla compagna per chiederle di riallacciare il loro rapporto. In una di queste occasioni, in particolare, era talmente ubriaco che si era poi addormentato sul pianerottolo del palazzo. Successivamente è riuscito ad entrare in casa e picchiarla
In tutti i casi di violenza e minacce, la principale arma di difesa è la denuncia alle forze dell'ordine, come più volte sottolineato dagli stessi magistrati
La Procura etnea aveva chiesto ed ottenuto dal Gip gli arresti domiciliari dell'ex fidanzato della 26enne uccisa questa notte ad Aci Trezza ed attualmente era stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla ragazza. Non è bastato per evitare le tragiche conseguenze di questa notte
Sul banco degli imputati il 36enne catanese Salvatore Fiorello, accusato di stalking. I fatti sono iniziati intorno al 2017 quando l'uomo partecipò a una trasmissione della conduttrice e ha iniziato a perseguitarla
Aveva minacciato la ex con un coltello e per questo motivo gli era stato imposto il divieto di avvicinamento che ha continuato a violare. Adesso è agli arresti domiciliari
Le liti che scaturivano tra i coniugi erano spesso violente, tant’è che dopo una minaccia di morte nei confronti della moglie è stato necessario l’intervento degli operatori di polizia