Secondo l'accusa, l'imprenditore avrebbe implementato affari e patrimonio reimpiegando i proventi delle estorsioni del gruppo criminale che, colpito e disarticolato da operazioni e sentenze di condanna, aveva affidato il proprio 'capitale' a insospettabili per reinvestirlo in attività economiche apparentemente lecite
Le indagini hanno preso spunto da una segnalazione relativa ad un esposto presentato dal direttore del consorzio nazionale per il riciclaggio dei rifiuti
Il giudice per le indagini preliminari ha disposto il sequestro preventivo di sei aziende intestate a soggetti prestanome al fine di eludere l’applicazione di misure di prevenzione patrimoniali