"Confidiamo nella sagacia e nell’esperienza del presidente della Regione -ha detto il sindaco di Catania- per operare presto e bene in un settore strategico e delicato, in cui tante difficoltà finora hanno impedito di realizzare moderni impianti di trattamento dei rifiuti e soprattutto i termovalorizzatori"
"Il mancato via libera di Roma sui termovalorizzatori è la prova provata della grandissima improvvisazione di questo governo regionale, che sui rifiuti non ne ha azzeccata nemmeno una", così la deputata regionale, vice presidente della commissione Ambiente
Il governo Musumeci nei mesi scorsi aveva espresso parere favorevole alla costruzione di due inceneritori in Sicilia, che potrebbero alleggerire e rivoluzionare il sistema di smaltimento dell'indifferenziata. Ma sarà il suo successore a farsi carico dell'iter burocratico, attualmente posto in stand by
"Scegliere la strada degli inceneritori - spiega Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia - significa accettare che il tetto massimo di raccolta differenziata per la Sicilia sarà il 65 per cento, molto al di sotto degli obiettivi fissati dall’Europa"
Sono sette le manifestazioni di interesse arrivate al 31 dicembre per la realizzazione di due termoutilizzatori, uno per l'area occidentale e uno per quella orientale della Sicilia, così come previsto dal Piano regionale dei rifiuti. Tre proposte hanno indicato un sito nella parte occidentale dell'isola e quattro in quella orientale