Ucraina, arrivate a Catania le prime famiglie e subito sistemate nelle reti di accoglienza
Nel pomeriggio di oggi nell'aeroporto di Catania è arrivato un pullman con 10 nuclei familiari composti da tutori e minori, per un totale di 24 persone
Nel pomeriggio di oggi nell'aeroporto di Catania è arrivato un pullman con 10 nuclei familiari composti da tutori e minori, per un totale di 24 persone
Il club etneo, attraverso il proprio dg, Francesco Carpinato, ha lanciato un'iniziativa che mira ad ospitare una formazione ucraina nel proprio centro sportivo. "Vogliamo restituire identità ad atlete costrette da un atto violento ad abbandonare la loro passione". Un'idea che ha incassato l'approvazione entusiasta della Federvolley
Di origine siciliane (ha vissuto anche a Catania) risiede in Ucraina da 17 anni. E' sposato e ha due figli. Racconta delle loro giornate stravolte, delle notti in bianco per la paura delle bombe e del bunker che ha realizzato
Hanno trovato rifugio in Italia una mamma con i suoi quattro figli, un cane e due gatti
"Il rischio di tratta di esseri umani, donne e bambini -avverte la senatrice- è altissimo e già qualche caso è stato registrato nel passaggio dalla Polonia alla Germania"
Nello studio dell’osservatorio economico di Confartigianato Sicilia. A livello provinciale si osserva un più alto coinvolgimento del sistema produttivo nei settori maggiormente sotto stress a causa del conflitto in corso a Ragusa con il 25,2 per cento. Catania è al 22,3 per cento
Mani tese ai profughi dagli enti di formazione accreditati con l'organismo datoriale. Contatti avviati con le Prefetture per definire i dettagli
Regione e Confindustria hanno concordato che le priorità riguardano: la decontribuzione del costo del lavoro, la proroga della moratoria dei mutui e la revisione del prezzario nel campo dei lavori pubblici
"L'avevamo promesso e le promesse si mantengono. Adesso possiamo dichiarare la missione completata al 100 per cento. Tutto è arrivato a destinazione - dichiara Dario Vellini, presidente dell'associazione "Angelo Federico Onlus" - Abbiamo portato a termine il viaggio, con fatica, paura sicuramente ma con un'immensa solidarietà"
“Ci siamo messi a completa disposizione delle autorità per agevolare l’accoglienza in aeroporto e i controlli sanitari per chi, disperato e spesso senza nulla, arriva nel nostro Paese per fuggire dalla guerra”, commentano il presidente e l’amministratore delegato della Sac, Sandro Gambuzza e Nico Torrisi
Via alla piattaforma online per raccogliere e mappare i servizi e le disponibilità per l’accoglienza dei cittadini che hanno lasciato il loro Paese. Musumeci: "La solidarietà della nostra gente è sotto gli occhi di tutti e il governo regionale è impegnato per coordinare al meglio tutti gli interventi"
Per ogni contratto di gas o luce sottoscritto on line, l’Asec Trade donerà 20 euro alla Ukranian Red Cross
Krystyna Tymchuk Vinnytsia è una ginecologa al settimo mese di gravidanza, costretta a lasciare l'Ucraina per mettere al mondo suo figlio in sicurezza. Suo marito è rimasto in patria per combattere, mentre lei ha raggiunto Catania dopo dieci giorni di viaggio
A promuovere l’iniziativa l’Associazione etnea “L'Angelo Federico Onlus”, con il coordinamento del Dipartimento regionale di Protezione civile e il prezioso supporto dell’azienda Tecnifer srl, che ha messo a disposizione il proprio stabilimento per lo stoccaggio dell’ingente mole di aiuti
I ragazzi dell' Istituto superiore "Carlo Gemmellaro" di Catania hanno accolto la proposta dell'associazione giovanile universitaria Agorà, raccogliendo beni di prima necessità da destinare al popolo ucraino. Domani, dalla zona Industriale, partirà il tir pieno della solidarietà dei giovani catanesi che raggungerà direttamente l'Ucraina
Hanno già aderito all’appello dell’assessore Messina il Teatro Bellini di Catania, con il concerto del 13 marzo, il Teatro Pirandello di Agrigento, con lo spettacolo in programma il 19 marzo, la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana di Palermo, con il concerto del 20 marzo
"Al momento si stratta di numeri sporadici - spiega Musumeci - ma occorre monitorare da vicino per adeguare l'offerta alla domanda"
di Andrea Di Grazia - Alessio Tricani è un video-giornalista catanese, da anni impegnato nella documentazione dei più importanti fatti di cronaca del Sud Italia e non solo. Lo abbiamo contattato per chiedergli in che modo sta operando, da freelance, in questo contesto altamente instabile
Con un ordine del giorno votato in commissione servizi sociali e diritti umani, primi firmatari Graziano Bonaccorsi e Valeria Diana, si impegna l’amministrazione a sostenere eventuali iniziative di solidarietà verso il popolo ucraino e ad attivarsi presso la Prefettura di Catania e le istituzioni sovracomunali per reperire spazi per l’ospitalità di eventuali profughi
Il presidente Nello Musumeci, quale commissario delegato dallo Stato per l'emergenza, si confronterà oggi con i nove prefetti dell’Isola per fare il punto su ogni iniziativa utile nel territorio regionale in favore dei rifugiati
"La legittima difesa è necessaria per difendere i civili, ma - ha detto l'arcivescovo di Catania - occorre vigilare perché non si crei una strategia nella quale la deterrenza porti davvero ad una avventura senza ritorno. Noi siamo qui perché vogliamo avere un pensiero cristiano sulla pace, sulla guerra, sull'uso delle armi, sull'ordine internazionale"
Serhii Ivashchuk, responsabile vendite per un'azienda che opera nel settore riscaldamento ed approvvigionamento idrico, sarebbe dovuto arrivare a Catania ad aprile, insieme alla moglie giornalista, per un viaggio rimandato da tempo a causa del Covid. La guerra li ha messi con le spalle al muro, cambiando le loro vite in un attimo. Ora entrambi si sono rimboccati le maniche per aiutare chi ha più bisogno e difendere il proprio paese
Il presidente della Regione ha parlato della cabina di regia che, in accordo con i prefetti, si dovrà occupare degli aiuti umanitari destinati a chi scappa dalla guerra in Ucraina
Una nutrita rappresentanza di ucraini residenti a Catania e nel resto della Sicilia Orientale si è riunita in piazza Roma per manifestare contro la guerra che sta insanguinando due nazioni. Tra loro c'è anche Natalie Figurna, che lavora a Siracusa come client service associate presso una nota azienda di moda italiana ed ha contatti con diversi colleghi russi. "Diversi di loro mi hanno chiamato per esprimere solidarietà - spiega - raccontando anche che chi ha provato a manifestare il proprio dissenso, portando fiori presso l'ambasciata ucraina, è stato arrestato, bambini compresi. Pure loro sono terrorizzati"
Il capo della Protezione civile Curcio ha firmato l'ordinanza che impegna il presidente della Regione quale responsabile della organizzazione per l'accoglienza dei profughi. Oggi pomeriggio, alle 15 e 30, si terrà una manifestazione a favore dell'Ucraina a Catania, in piazza Roma