Eruzione Etna: voli regolari grazie all'intervento dell'Ingv
La prima eruzione dell'Etna del 2012 è stata intensa, ma non ha ostacolato i voli grazie all'Ingv, i cui fondi sono stati bloccati ad ottobre 2011.
La prima eruzione dell'Etna del 2012 è stata intensa, ma non ha ostacolato i voli grazie all'Ingv, i cui fondi sono stati bloccati ad ottobre 2011.
Si è conclusa la prima eruzione del 2012 sull'Etna. E come le 18 attività dello scorso anno, ha avuto un carattere stromboliano: esplosioni, fontane di lava, emissione di cenere e colata
Alle ore 4.34, la prima attività stromboliana dell'Etna del 2012. Una colata di lava nella zona sommitale dell'Etna è stata registrata dalle reti di monitoraggio dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
La breve eruzione dell'Etna di ieri, ha colpito in particolare Acireale. E', infatti, caduta una copiosa quantità di terra vulcanica e si sta povvedendo a rimuoverla
E' durata poco la 18esima eruzione dell'anno dell'Etna. Il fenomeno, come nelle precedenti attività, ha avuto una fase parossistica di circa un'ora e poi si è bloccato
Ieri, è ritornata a dare spettacolo l'Etna con la diciassettesima eruzione da quando è iniziata l'attività nel nuovo cratere di sud est: l'aeroporto di Catania è stato riaperto, oggi, all'alba dopo la chiusura decisa alle 20.30
Dalle 8.13 di questa mattina, una nuova attività parossistica del vulcano. Fontane di lava ed emissione di cenere dal nuovo cratere formatosi alla base del Cratere di Sud-est del vulcano
Le aree più colpite si trovano a sud est e sud-ovest: Adrano, Nicolosi, Pedara e Ragalna i comuni maggiormente colpiti dai rifiuti abbandonati
Nell'articolo scientifico, pubblicato sul Journal of Geophysical Research (JGR), sono stati utilizzati i dati delle immagini termiche da satellite per quantificare la lava eruttata dall'Etna negli ultimi 30 anni
I problemi principali si registrano a Giarre e non mancano le proteste dei cittadini che, anche su Facebook, segnalano il mancato smaltimento della cenere in diverse zone. Ma il Comune si difende
Una nuova fase eruttiva dell'Etna a partire dalle 9. Si tratta dell'undicesima fase parossistica dall'inizio dell'anno. Fontane di lava e un'alta colonna di fumo sulla sommità del vulcano
"Il quadro eruttivo sull'Etna è stabile", a dichiararlo è il direttore dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania, Domenico Patanè
Si è già conclusa l'eruzione sull'Etna, iniziata stamattina alle 8. Sul vulcano resta la nube di cenere espulsa che viene trascinata dal vento ma finora senza conseguenze sul traffico aereo
L’ assessore Orazio Scuderi ha effettuato una ricognizione della città di Giarre, per verificare lo stato di avanzamento dei lavori di pulizia delle strade e della raccolta dei sacchetti di cenere
Ennesima eruzione dell'Etna e nuova chiusura temporanea dell'aeroporto Fontanarossa di Catania. L'Etna è tornato a dare spettacolo in nottata
Uno spettacolo di fuoco è quello che ha offerto l'Etna con l' ennesima eruzione. Ma, secondo gli esperti, il "gigante" ha ancora altre intenzioni. Si attende un'eruzione ancora più significativa
Stamattina, nel comune di Giarre si è verificata nuovamente e in misura ancora più grave la caduta di cenere vulcanica. Tanto che il sindaco ha chiesto lo stato di calamità naturale
L'Etna, dalla tarda serata di domenica ha ripreso la sua attività stromboliana. Dalla tarda serata di ieri, il cratere Sud Est è ritornato a farsi sentire con boati e cenere
Ingv: ieri sera, si è osservata una rapida intensificazione dell'attività stromboliana dal cratere posto sul fianco orientale del cono del Cratere di Sud-Est
L'aeroporto chiuso temporaneamente. Lo spazio aereo è stato riaperto alle ore 6.09 con un numero di voli limitato: si registrano ritardi
Come anticipato dagli esperti, anche la Bocca Nuova dell'Etna comincia a farsi sentire. Esplosioni e colate di lava all'interno della voragine
Oltre al divieto di circolazione dei mezzi a due ruote, l'ordinanza del sindaco di Catania in tema di "cenere vulcanica", prevede altre prescrizioni
L'Etna si sta spostando due - tre centimetri all'anno verso il mare. Lo dice uno studio italiano pubblicato sulla rivista scientifica Earth and Planetary Science Letters