Anche la Sicilia sarà in zona gialla insieme a Lombardia, Piemonte, Lazio, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le Province autonome di Bolzano e Trento. In queste regioni mascherina obbligatoria all'aperto e nessun limite agli spostamenti, mentre tutte le attività restano aperte. Ecco le novità, alcune delle quali ancora in fase di elaborazione, decise dal Governo per arginare la variante Omicron
"La Sicilia ha bisogno di essere attenta ai prossimi giorni - ha aggiunto l'assessore regionale alla Sanità - e quindi a far procedere le vaccinazioni, a spiegare a tutti che la terza dose non è una scelta, ma deve diventare un dovere civico verso gli altri"
L'Italia rimane tutta in zona bianca, nonostante la lieve risalita dei contagi, almeno per altre due settimane. La nostra Regione sotto osservazione per l'innalzamento della curva. Per lo stato di emergenza decisione intorno alla metà di dicembre: Draghi sarebbe scettico su una proroga
Scongiurata la zona arancione, come anticipato nei giorni scorsi. Il miglioramento dei parametri ha messo al sicuro anche alcune altre regioni come la Sardegna e la Calabria che, assieme alle altre, restano bianche
In giornata è attesa l'ufficialità della cabina di regia nazionale. I criteri per calcolare il rischio Covid basati sulle ospedalizzazioni "condannano" l'Isola. Con l'ormai certo cambio di colore torna l'obbligo delle mascherine anche all'aperto e nei ristoranti ci sarà il limite dei quattro commensali al tavolo non conviventi
Più di un siciliano su tre non è ancora vaccinato. Solo il 55,2% della popolazione risulta immunizzato con la doppia dose di vaccino rispetto a una media italiana del 62,2%
Il monitoraggio del martedì conferma i parametri di incidenza e occupazione ospedaliera con percentuali oltre la soglia nel giorno della chiusura del dato settimanale
Restano al 9% le terapie intensive. Per l'Isola sarà decisivo l'appuntamento di venerdì, quando la cabina di regia nazionale emetterà la nuova "sentenza". E nella black list della Regione potrebbero entrare altri Comuni dove la percentuale dei vaccinati è ancora bassa
A differenza di quanto ci si attendeva, non ci sarà il temuto cambio di fascia. L'Isola avrebbe evitato la zona gialla grazie all'incremento della disponibilità dei posti letto in terapia intensiva. L'aumento di contagi e ricoveri la rende però una "sorvegliata speciale", valutazione rinviata a fine agosto
I dati sono sotto la lente d'ingrandimento del Ministero, soprattutto la soglia dell'incidenza nelle zone di vacanza. Rischia grosso la nostra Regione (forse già dal 16 agosto), insieme a Sardegna e Calabria