Etna come la Luna, l'agenzia spaziale tedesca testa modulo lunare a Piano del Lago | VIDEO
Si concluderà questa settimana il progetto di ricerca della Dlr, chiamato "Moon-Analog"
Il nome stesso, scelto dall'agenzia spaziale tedesca (Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt) lascia intendere come il suolo vulcanico etneo sia simile a quello lunare, in cui dovrebbero operare i robots arrivati sopra la Montagnola, a Piano del Lago, a bordo di containers speciali. Un team di scienziati guidato dal responsabile del progetto "Robex" Armin Wedler, opererà fino al 5 luglio ad oltre 2600 metri di quota.
"Stiamo testando l'installazione di una rete sismica attiva sulla superficie lunare - spiega Wedler - che permetterebbe, per la prima volta, di determinare la struttura interna della Luna e la composizione dei suoi strati superiori. Potrebbero anche esserci delle risposte riguardo l'esistenza e la composizione di un nucleo centrale della Luna e quelle relative all'attività sismica, di cui oggi poco sappiamo".
In azione sotto gli occhi della stampa estera i due gioiellini della Dlr: si tratta di robots di dimensioni ridotte, muniti di sensori ottici ed un piccolo braccio meccanico, in grado di dialogare con una unità di dimensioni maggiori, che funge da stazione energetica e casa-madre per l'invio di informazioni sulla terra.
"Qui sull'Etna - conclude Armin Wedler, una velocità di vento di forza sette e talvolta otto nodi già costituisce una sfida, sia per i ricercatori che per i sistemi. Ad esempio, l'antenna utilizzata per le comunicazioni radio con il centro di controllo ha dovuto essere riallineato più volte".