La guerra raccontata dai ragazzi dell'Est che vivono a Catania: "Non accetteremo mai la bandiera russa"
Aleksei, Oleksandra, Julia, Aliya e Aleksandra sono cinque brillanti ragazzi, provenienti da varie parti dell'Est Europa che, da anni, vivono a Catania. I primi tre sono ucraini. Le ultime due, originarie rispettivamente del Kazakistan e della Bielorussia. A CataniaToday hanno raccontato cosa sta succedendo ai loro cari e amici
Aleksei, Oleksandra, Julia, Aliya e Aleksandra sono cinque brillanti ragazzi, provenienti da varie parti dell'Est Europa che, da anni, vivono a Catania. I primi tre sono ucraini. Le ultime due, originarie rispettivamente del Kazakistan e della Bielorussia. Fino a qualche tempo fa non tutti i componenti di questo gruppo si conoscevano. La guerra, scoppiata lo scorso 24 febbraio per volere del presidente russo Vladimir Putin, deciso a "smilitarizzare l' Ucraina" e "proteggere il Donbass", ha unito i loro destini, cementando un'amicizia che va oltre ogni confine geopolitico. Li abbiamo invitati presso la redazione di Cataniatoday per ascoltare le loro testimonianze trasversali e raccontare l'assurdità di questo conflitto, con gli occhi e le parole di chi spera in un futuro migliore per la propria patria lontana.