Operatori della formazione professionale Cobas in piazza: "No alla dispersione scolastica"
Gli Operatori denunciano oltre alla perdita di lavoro di oltre 8.000 unità, l'abbandono di oltre 1000 minori che vanno ad alimentare le fila della mico-criminalità. I Cobas hanno presentato nei giorni scorsi una denuncia al Procuratore Salvi ed al Prefetto di Catania. E' stato richiesto anche un incontro con il sindaco Bianco
Lunedì di protesta per gli operatori della formazione professionale Cobas. Questa mattina, infatti, dalle ore 8.30 alle 13.30 presso piazza Università, si è svolta una manifestazione per sensibilizzare le autorità locali sul tema della dispersione scolastica dei minori nella città di Catania.
Non basta "la sfida" lanciata qualche giorno fa dal sindaco Bianco che prometteva di "abbattere la soglia dell’abbandono scolastico superando l'obiettivo del 10 % che si è posto il Governo nazionale", presentando le “Linee Guida in materia di Prevenzione alla Dispersione Scolastica e Formativa”.
Gli operatori denunciano, infatti, oltre alla perdita di lavoro di oltre 8.000 unità, l'abbandono di oltre 1000 minori che vanno ad alimentare le fila della mico-criminalità. I Cobas hanno presentato nei giorni scorsi una denuncia al Procuratore Salvi ed al Prefetto di Catania. E' stato richiesto anche un incontro con il sindaco Bianco.