Catania-Benevento, le pagelle: Agazzi in confusione, Calil l'ultimo a mollare
Il centravanti svaria su tutto il fronte offensivo e quando può si abbassa sulla linea dei centrocampisti per creare gioco. Il numero 10, invece, finisce nella morsa del pressing ospite, sbagliando sempre i passaggi di misura. Calderini testardo e spesso egoista, Rossetti non incide a dovere. Male ancora Garufo
Ecco le pagelle di Catania-Benevento. Finisce 3-1 per gli ospiti, pessima la pretazione degli etnei. A segno il numero 10 Ciciretti con una doppietta e Mazzeo dal dischetto. Per il Catania a segno Nunzella su calcio piazzato allo scadere.
Catania 4-3-3: Bastianoni 6,5, Garufo 5, Ferrario 5, Bergamelli 5,5, Nunzella 5,5, Agazzi 4,5, Musacci 5,5, Scarsella 5,5, Rossetti 5 (70' Plasmati 6), Calil 6,5, Calderini 5 (Russotto 5,5 45')
Benevento: Gori, Pezzi, Mattera, Del Pinto, Padella, Mazzarani, Melara, De Falco, Marotta (Cisse 45' Cruciani 62'), Ciciretti, Mazzeo
MiglioriToday. Calil 6,5 Svaria su tutto il fronte d'attacco il numero 9, insofferente perchè poco servito dai compagni. Nonostante questo è l'unico a creare qualcosa in fase offensiva e quando arretra il baricentro d'azione prova anche a legare tra loro il reparto di centrocampo e quello offensivo.
Bastianoni. 6,5 Non può nulla in occasione delle reti siglate dagli ospiti e nel primo tempo si fa trovare pronto in più di un'occasione e posticipa la rete del vantaggio del Benevento grazie alle sue parate.
PeggioriToday. Calderini 5 Prova incolore dell'esterno rossazzurro, che si interstadisce spesso nelle giocate e pecca in visione di gioco e collaborazione con i compagni di reparto. Esce anzitempo dal terreno di gioco.
Nunzella 5,5 Meriterebbe la sufficienza per la perla su calcio piazzato messa a segno al 90esimo, ma in fase difensiva soffre maledettamente le iniziative di Melara, non riuscendo quasi mai a contenerlo. Paga la staticità dei reparto rossazzurri, ma anche in fase di spinta si propone con poca costanza.
Agazzi 5 Il numero 10 soffre il pressing alto del Benevento, finendo imbrigliato nella morsa imbastita dal tecnico Auteri. Sbaglia parecchi appoggi, spesso elementari, e non aiuta a dovere i compagni di reparto in fase di contenimento. Spaesato.
Garufo 5 Continua l'escalation di prove poco convincenti del terzino destro etneo, quasi mai propositivo in fase di spinta e in difficoltà quando gli avversari alzano il ritmo.