rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Gravina

"Dammi 20 euro", e al suo rifiuto aggredisce la nonna: arrestato un 19enne violento

Il giovane da tempo tormentava la nonna con continue richieste di denaro. Non si è calmato all'arrivo dei carabinieri, fuggendo di casa per danneggiare l'auto della zia

I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Gravina hanno arrestato per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia un 19enne del paese, già noto alle forze dell’ordine. Una cittadina ha segnalato al 112 le urla di un’anziana donna provenienti da un appartamento della periferia, presumibilmente vittima di un’aggressione. I carabinieri sono immediatamente intervenuti sul luogo segnalato e sono riusciti ad individuare l’appartamento in questione grazie alle urla della signora. Quando sono entrati in casa, i militari hanno identificato la poveretta, ancora in stato di agitazione, sua figlia che era intervenuta in suo soccorso ed il nipote 19enne che la stava aggredendo. All’interno dell’abitazione, i militari hanno constatato la presenza sul pavimento di numerose suppellettili danneggiate e vari danni arrecati al mobilio ed alla porta finestra del balcone del soggiorno.

Da una prima ricostruzione dei fatti è subito emerso che l’anziana donna fosse stata aggredita dal nipote convivente e che, in preda al panico, aveva iniziato ad urlare e a chiamare la figlia affinché la raggiungesse per soccorrerla. Nonostante la presenza dei militari, il giovane ha continuato ad agitarsi, al punto da richiedere un’intensa opera di persuasione da parte loro affinché si calmasse. Ad un certo punto è scappato dall’abitazione ed ha raggiunto la macchina della zia, che si trovava in sosta di fronte casa, sferrando contro dei pugni e causandone alcuni lievi danni. I carabinieri lo hanno quindi raggiunto e bloccato, in modo da evitare la situazione degenerasse e, con l’aiuto di un’altra pattuglia, lo hanno accompagnato in caserma. Anche l’anziana donna è stata accolta al Comando, dove ha confidato ai militari le proprie vicissitudini col nipote, iniziate circa due anni prima, a causa delle continue richieste di denaro alle quali non riusciva più a far fronte.

Quel pomeriggio il ragazzo le aveva chiesto altri 20 euro. Ma al suo rifiuto è andato in escandescenza e ha distrutto il televisore ed un decoder, spaventando così la donna al punto da costringerla a contattare telefonicamente la figlia per chiedere aiuto, la quale a sua volta ha allertato i carabinieri. Il 19enne si trova ora presso il carcere di Piazza Lanza a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e disposto la misura del divieto di dimora nel territorio del comune di Gravina.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Dammi 20 euro", e al suo rifiuto aggredisce la nonna: arrestato un 19enne violento

CataniaToday è in caricamento