Cara di Mineo, protesta degli "ospiti": pietre e alberi per bloccare il traffico
La strada è stata chiusa al traffico. Pesanti le conseguenze sulla circolazione che è stata deviata sulla Statale 385, che unisce Palagonia a Catania. I migranti anche stavolta protestano per i ritardi nella concessione dello status di rifugiato politico o del permesso di soggiorno
Protesta nel Centro di accoglienza richiedenti asilo di Mineo. Un’ottantina di ospiti della struttura poco prima delle 6.15 di questa mattina hanno occupato nei pressi dello svincolo di Mineo, la strada statale 417 che collega il capoluogo etneo e Gela.
Alberi e pietre in mezzo alla strada per non fare passare i mezzi. La strada è stata chiusa al traffico. Pesanti le conseguenze sulla circolazione che è stata deviata sulla Statale 385, che unisce Palagonia a Catania.
Così come successo nelle precedenti occasioni, i migranti anche stavolta protestano per i ritardi nella concessione dello status di rifugiato politico o del permesso di soggiorno. Sul posto la polizia stradale di Catania, i carabinieri di Palagonia e gli agenti del reparto mobile in forza al Cara.