rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Furti d'auto

Ancora auto rubate ai turisti: due donne arrestate dopo aver chiesto il "cavallo di ritorno"

Il furto di una lancia Ypsilon di due giovani turisti è avvenuto nei pressi del castello Ursino. Madre e figlia si sono offerte di aiutarle a ritrovare l'auto dietro il compenso di 500 euro

I carabinieri di Mascalucia hanno arrestato in Catania due donne di 56 e 20 anni, madre e figlia del posto entrambe con precedenti di polizia, per il reato di tentata estorsione in concorso. La vicenda trae origine da una denuncia di furto di una lancia Ypsilon, presentata all'Arma da parte di una coppia di turisti laziali di 23 e 21 anni, in vacanza in Sicilia da qualche giorno. La sera del furto i fidanzati, alloggiati presso un b&b di Mascalucia, sono andati a Catania per cenare in un ristorante nei pressi del castello Ursino. Dopo aver parcheggiato la loro auto lungo via San Cristoforo, i due ragazzi si erano quindi goduti la cucina locale, non ritrovando più l'auto una volta finita la cena. Non sapendo come rientrare presso il b&b, la coppia si era subito rivolta al ristoratore, spiegandogli cosa fosse accaduto. In quel frangente, i due ragazzi sono stati avvicinati dalla donna 50enne, che dopo averli condotti al proprio tavolo, dove era in attesa la sua complice, aveva spiegato loro "di essere della zona" e di conoscere bene "il contesto", per cui li avrebbero aiutati a ritrovare l’automobile, dietro compenso di 500 euro.

Madre e figlia hanno quindi lasciato un numero di cellulare ai malcapitati turisti, chiedendo di essere richiamate la mattina seguente, per fornirgli i dettagli sulle modalità di ritiro del veicolo. La coppia a quel punto, ha finto di accettare il "cavallo di ritorno", raccontando il tutto ai carabinieri della tenenza di Mascalucia che hanno concordato con l’autorità giudiziaria la strategia da adottare, decidendo di monitorare le fasi dell’organizzazione dell’incontro e della riconsegna del mezzo attraverso la collaborazione dei ragazzi. Nelle vicinanze del luogo fissato per l’incontro, in zona Fortino (Porta Garibaldi), i militari hanno seguito tutti i momenti della riconsegna dell’auto da parte delle donne. Le due signore, giunte sul posto a bordo del veicolo rubato, si sono divise i compiti: la mamma è rimasta sul mezzo, mentre la figlia si è avvicinata ai fidanzati. A quel punto i carabinieri le hanno bloccate con loro grande stupore. L’arresto è stato convalidato dal gip etneo, che ha disposto per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’auto è stata riconsegnata integra alla giovane coppia, che ha ringraziato i carabinieri.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ancora auto rubate ai turisti: due donne arrestate dopo aver chiesto il "cavallo di ritorno"

CataniaToday è in caricamento