Il Referendum di ottobre si celebra il 4 dicembre: "Ce lo aspettavamo"
Azione Civile si oppone con forza all´ennesimo e piú devastante tentativo di eversione della storia della Repubblica
L'ennesimo trucchetto perché il governo possa prima approvare la legge di stabilità ed infilare il solito specchietto per le allodole. Il Premier si arrampica sugli specchi. L´ultimo coniglio uscito dal cilindro del Presidente/prestigiatore è il ponte sullo stretto che comporterebbe una devastazione ambientale planetaria in un territorio ad alto rischio sismico. In tutta Italia è partita la campagna di menzogne con giganteschi manifesti trappola per chi non conosce la vera portata della “Contro”Riforma su cui andremo a votare. Azione Civile si oppone con forza all´ennesimo e piú devastante tentativo di eversione della storia della Repubblica.
Respingiamo “l’oscena deforma costituzionale scritta per imporre quella Repubblica Verticale – autoritaria, intollerante, sfrenatamente capitalista e neoliberista, diseguale, cinica e guerrafondaia – teorizzata da Licio Gelli 40 anni fa e negazione della Democrazia Orizzontale disegnata invece dai nostri padri costituenti”. Noi diciamo “NO”. Per riflettere su questi temi, Azione Civile Sicilia invita a partecipare all´incontro di venerdí 30 alle ore 17.00, nella Sala delle Lapidi del Palazzo delle Aquile a Palermo con il:
Prof. Emerito di diritto Costituzionale Massimo Villone;
Prof. Mario Serio dell´Universitá di Palermo;
Presidente di Azione Civile Antonio Ingroia.
Interverranno l´avv. Alessandro Crociata Comitato per il NO e l´avv. Armando Sorrentino per l´Anpi.
Modera il giornalista Giuseppe Lo Bianco.