Prende a schiaffi la convivente e minaccia di morte il padre, 31enne arrestato

I carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale di Catania hanno arrestato un 31enne catanese per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. L’uomo, che nello scorso mese di aprile era già stato denunciato dalla convivente per lesioni personali e violenza privata ed era sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali, l’avrebbe nuovamente picchiata con schiaffi al volto per futili motivi. Alla scena hanno assistito anche i genitori di lui e il padre, dopo aver tentato invano calmarlo, ha detto che avrebbe chiamato il 112. Il 31enne, per impedire l’intervento delle forze dell'ordine, si è scagliato anche contro di lui minacciando di ucciderlo con un paio di forbici. Spaventato, il genitore è quindi fuggito fuori dall’appartamento, riuscendo a chiamare i carabinieri.

Al loro arrivo la ragazza ha raccontato di essere stata picchiata ed è stato chiesto l’intervento del 118 che l’ha trasportata in ospedale per le cure del caso. Sia la donna che il padre del giovane hanno deciso di sporgere querela, raccontando che gli atteggiamenti aggressivi dell’uomo, in realtà, non erano mai cessati, nemmeno dopo l’affidamento in prova , intervenuto dopo le denunce. La ragazza ha ammesso di non aver raccontato, in precedenza, i maltrattamenti subìti, ma solo sporadici episodi di violenza e di aver anche deciso, nonostante tutto, di proseguire la convivenza con lui. Dopo l’ennesimo episodio, però, ha compreso che la sua vita era in pericolo, insieme a quella degli altri familiari. L'uomo è stato arrestato e, come disposto dall’autorità giudiziaria, condotto pressi il carcere catanese di Piazza Lanza.