rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Via Umberto / Piazza Giovanni Bovio

Dopo una lite, lo aggrediscono con calci e pugni: due arresti della squadra mobile per tentato omicidio

A seguito di un contrasto sul tipo di musica diffusa all’interno di un locale, ovvero per avere avuto uno degli indagati sottratto un telefono cellulare, la vittima è stata inseguita dai due e, una volta raggiunta, è stata colpita violentemente con calci e pugni al volto

Tentato omicidio aggravato dallo stato di minorata difesa della vittima. Con questa accusa la procura di Catania ha delegato alla polizia di Stato l'esecuzione di una misura cautelare a carico di Yoenir Stiven Ramos Mosquera, 28 anni, e Nicol Camila Pena Sarria, 24 anni. Ramos Mosquera sarebbe stato, in concorso con Pena Sarria, l’autore del tentato omicidio ai danni di un cittadino extra comunitario, la mattina del 24 settembre scorso, presso piazza Bovio. 

Intorno alle ore 5:30, nell’immediatezza del tentato omicidio, sono arrivate segnalazioni al numero unico di emergenza da parte di cittadini residenti nella zona, da subito allarmati per le modalità estremamente violente della lite in corso tra stranieri. Dalle indagini condotte dalla squadra mobile di Catania, proprio sulla scorta delle dichiarazioni e delle minuziose descrizioni rese dalle persone presenti sui luoghi, nonché per quanto risulta dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza e dall’analisi del traffico telefonico di alcune utenze, sono stati poi individuati gli indagati. In particolare, le riprese video hanno permesso di ricostruire le fasi dell’inseguimento della vittima e del successivo allontanamento dei due autori del pestaggio, compreso il momento in cui Ramos viene colto intento a cambiarsi la canottiera fino a quel momento indossata per mettersene una di colore scuro.

A seguito di un contrasto sul tipo di musica diffusa all’interno di un locale, ovvero per avere avuto uno degli indagati sottratto un telefono cellulare, la persona offesa è stata inseguita dai due e, una volta raggiunta, è stata colpita, fino a farla cadere per terra, con calci e pugni al volto per poi essere sottoposta ancora ad un prolungato pestaggio, con l’uso anche di un vetro spezzato e terminato solo per le urla di chi assisteva alla scena. 

La vittima ha riportato così“…lesioni di tipo escoriativo a carico del distretto cranio-facciale e in regione sopraciliare, la frattura scomposta delle ossa nasali e in corrispondenza del tronco, emilato di sinistra, anteriormente lungo la linea ascellare posteriore la linea paravertebrale,12 lesioni che hanno necessitato di essere suturate compatibili con l’azione di un’arma bianca provvista di almeno una punta e un filo, utilizzata come meccanismo di penetrazione e divaricamento dei tessuti e uno pneumotorace sinistro trattato con intervento chirurgico”. Ramos è stato rintracciato a Piacenza e condotto in carcere, mentre la complice rintracciata a Catania è stata sottoposta agli arresti domiciliari, con controllo elettronico.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dopo una lite, lo aggrediscono con calci e pugni: due arresti della squadra mobile per tentato omicidio

CataniaToday è in caricamento